
“LU Magazine” è la rivista capace di soddisfare la curiosità dei lettori di qualsiasi età.
E’ frutto di un progetto editoriale innovativo ed accattivante. La comprensibilità dei contenuti assicura una piacevole lettura.
Domenica 23 luglio alle ore 18 si terrà presso La Rimessa dell'azienda Il Cortiglio in C. da Sianana a Fontanarosa (AV), la presentazione dei risultati di “Viteres zero: gestione dei vigneti a residuo zero e uso innovativo delle risorse idriche”, il progetto nato dal partenariato tra Il Cortiglio, azienda vitivinicola e olivicola irpina, l’Università degli Studi del Molise e il Gal Irpinia.
Il progetto è finanziato dal PSR Campania 2014/2020 Misura 19-19.2.1 e trova nella Coldiretti Campania un importante punto di slancio per il suo ruolo di divulgazione dei risultati ottenuti dall’implementazione delle strategie previste.
Il convegno sarà moderato dal dott. Annibale Discepolo, giornalista de “Il Mattino”. Interverranno l’ing. Francesco M. Acampora, presidente Coldiretti Avellino e titolare Il Cortiglio; il pres. Giovanni Maria Chieffo, Gal Irpinia; il prof. Antonio De Cristofaro, ordinario di Controllo biologico ed integrato e di Entomologia Agraria e Forestale dell'Università degli Studi del Molise e Responsabile Tecnico-Scientifico del progetto Viteres Zero; il dott. Roberto Mazzei, Capo Area Economica Coldiretti Campania. La chiusura del convegno è affidata a Gennaro Masiello, presidente Coldiretti Campania e Vice Presidente Nazionale Coldiretti.
A seguire visita aziendale e ai campi di prova del progetto Vitereszero.
Capofila del progetto, Il Cortiglio è un’azienda vitivinicola e olivicola di Fontanarosa (AV) che da sempre opera in biologico e la cui filosofia si basa sul rispetto dell’ambiente, delle tradizioni e della biodiversità, attraverso l’adozione di tecniche di coltivazione all'avanguardia unite alla ricerca e alla sperimentazione in campo agronomico.
Ente di ricerca del progetto, l’Università degli studi del Molise, attraverso il Dipartimento Agricoltura, Ambiente e Alimenti, coordina importanti progetti di ricerca nazionali e internazionali e intrattiene collaborazioni con aziende e industrie del comparto agroalimentare.
Soggetto attuatore del progetto,il GAL Irpinia elabora ed attua strategie di sviluppo locale dirette a favorire la crescita economica e sociale. Grazie alle sinergie fra imprenditori, associazioni di categoria ed enti, è tra i principali artefici dello sviluppo del proprio territorio.
Quest'anno “Lungo il Tevere…Roma”, la più frequentata manifestazione d'intrattenimento ed eventi culturali dell'Estate Romana, con una partecipazione popolare di più di 1 milione di visitatori, ospiterà nel suo Salotto sul fiume l’iniziativa Un fiume di Cinema - Incontri lungo il Tevere, una serie di appuntamenti dedicati all'arte del Cinema e della Tv, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, Fondazione Cinema per Roma, Zètema Progetto Cultura e l'Associazione culturale La Vela d'Oro, organizzatrice dell'evento, dopo il successo dell'arena Cinematografica dello scorso anno, porteranno lungo il Tevere i protagonisti del Cinema e della Tv tra il 10 luglio e l’8 agosto.
Registi, attori, sceneggiatori si confronteranno con il pubblico per raccontare storie e aneddoti curiosi, e discutere sul futuro della Città che in tutto il mondo è riconosciuta come la culla del passato, del presente e del futuro della Settima Arte.
Ivano De Matteo, Rocco Papaleo, Massimiliano Bruno, Giuseppe Cerasa, Sara Baccarini, Valentina Ferlan, Simona Marchini, Steve Della Casa e Francesco Panella sono tra gli ospiti di questa edizione.
In collaborazione con Zètema Progetto Cultura e l’Associazione culturale La Vela d’Oro, viene inoltre presentato il Progetto ARTevere scorre.
Parallelamente agli incontri sono infatti previsti due eventi promossi e organizzati dalle studentesse e dagli studenti del Master universitario di Primo livello in Economia, in “Economia, Organizzazione e Progettazione dello Spettacolo dal Vivo e degli Eventi 2022/2023”, promosso dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Università La Sapienza di Roma, diretto dal Prof. Stefano Locatelli e coordinato dalla Prof.ssa Roberta Scaglione.
La programmazione prevede una serie di brevi esibizioni di teatro, musica, danza, performing art che si alterneranno nelle serate dell’11 e del 13 luglio dalle ore 21:00.
Dal titolo si evince la tematica portante dello scorrere, un concetto suggestivo e di forte rimando all’ambiente che ospita l’evento, ossia l’argine del Fiume Tevere. Lo stesso tema si lega anche alla modalità di fruizione delle diverse performance, che si tratterranno solo per poco tempo sulla scena per lasciare subito il posto alle successive. Altro principio da cui si delinea la scaletta artistica è quello dell’arte emergente, poiché tutti i partecipanti all’evento sono ragazzi e ragazze di categoria under 30. L’obiettivo delle 21 studentesse del Master è infatti quello di promuovere e valorizzare gli artisti emergenti e offrire loro un luogo in cui misurarsi nell’adattamento di performance di danza contemporanea, teatro dell’assurdo, live painting, teatro di figura, reading, contact acrobatico, slam poetry, musica e molto altro già esistenti, ma soprattutto nella creazione di opere site-specific.
IL PROGRAMMA
Tra Cinema, TV e gusto
con Francesco Panella (ristoratore di fama internazionale e conduttore televisivo di programmi come Little big Italy su NOVE e Discovery Channel) intervistato da Claudio De Pasqualis (attore, autore e conduttore radiofonico di Hollywood Party – Radio 3).
Con la partecipazione di Giuseppe Cerasa (Giornalista, Direttore delle guide di La Repubblica) e Simona Marchini (attrice e regista). Inaugurazione alla presenza di Miguel Gotor, Assessore Cultura Roma Capitale e Lorenza Bonaccorsi, Presidente del Municipio Roma I Centro e Simone Silvi, Amministratore Unico Zétema Progetto Cultura.
ARTevere scorre
Teatro, musica, danza, performing art. A cura delle partecipanti al Master in Economia, organizzazione, progettazione dello spettacolo dal vivo promosso dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza di Roma
ARTevere scorre
Teatro, musica, danza performing art. A cura delle partecipanti al Master in Economia, organizzazione, progettazione dello spettacolo dal vivo promosso dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza di Roma
La commedia oggi
con Massimiliano Bruno, sceneggiatore, attore e regista, e l’attrice Sara Baccarini, protagonista del suo prossimo film “I peggiori giorni” intervistati da Boris Sollazzo (giornalista e critico cinematografico, Vicedirettore di The Hollywood Reporter)
Ivano de Matteo, (attore, regista e sceneggiatore) e Valentina Ferlan (sceneggiatrice) intervistati da Steve Della Casa (critico cinematografico, Conduttore di Hollywood party – Radio 3 e Direttore del Torino Film Festival)
Incontro con Rocco Papaleo (sceneggiatore, attore e regista).
In occasione di Livigno Mountain Vibes, il tour dei Boombadash farà tappa a Livigno sabato 15 luglio. Il primo appuntamento di Livigno Mountain Vibes, la rassegna musicale che la località di Livigno ospiterà quest'estate in Plaza del Comun, sarà il concerto dei Boombadash che stanno attraversando l'Italia con il Summer Tour 2023 - The Party Specialists. L'evento sarà gratuito.
Commentano i Boombadash sulla partecipazione alla rassegna: “Il 15 luglio porteremo a Livigno il nostro The Party Specialists, uno spettacolo unico e innovativo, concepito nel vero senso della parola come un party: ritmi serrati, tantissima energia e un assetto totalmente unico, arricchito dalla presenza del nostro batterista B-Dog e dal nostro corpo di ballo che impreziosiscono un live che praticamente è un viaggio. Un viaggio che parte dagli albori dei Boomdabash fino ai nostri giorni. Solitamente le nostre performance live sono sempre state esplosive ma ci sentiamo di dire che quest’anno ce l’abbiamo messa tutta per dare al pubblico l’esperienza più divertente ed energica che potessimo creare! Durante lo show ci sarà spazio anche per alcuni brani di Venduti, il nostro nuovo album in uscita il 14 luglio”.
Luca Moretti, Presidente e Amm.Delegato di APT Livigno afferma: “Livigno Mountain Vibes è un festival che celebra la musica, l’arte e la cultura inserendoli nel contesto alpino che contraddistingue la nostra località. Per quest’anno sono previsti tre concerti di artisti italiani che andranno ad arricchire l’offerta turistica, portando maggior prestigio al ricco programma di eventi estivi della località e mantenendo il dinamismo che da sempre ci distingue”.
La location è in Piazza del Comune in centro a Livigno, area raggiungibile esclusivamente a piedi dai numerosi parcheggi gratuiti (Parcheggio Mottolino) o a pagamento presenti sulla località. Il centro è inoltre raggiungibile grazie ad un servizio di trasporto urbano gratuito che copre tutte le aree dalle 7.00 alle 20.30.
Il 15 giugno 2023, presso l'Auditorium della Regione Campania, si è svolta la IV Edizione del Vesuvius Film Festival. Alessia Cappiello è una delle protagoniste dello spot POP - Protect Our Planet, progetto che ha condiviso con alcuni suoi compagni dell'IC G. Siani di Villaricca (NA), coadiuvato dal Prof. Romeo Fucci (ideatore e regista), dalla Prof.ssa Caterina Matarese (aiuto regista e co-ideatrice), dalla Prof.ssa Serena Musone (aiuto regista) e dal Prof. Vincenzo Caiazzo (responsabile di produzione e scenografo).
POP - Protect Our Planet - viene scelto, dalla giuria preposta, come spot vincitore nella categoria di riferimento, della quarta edizione del Vesuvius Film Festival, concorso cinematografico ideato e condotto dalla presidente di Arteggiando Giovanna D'Amodio.
Lo spot, prodotto in appena tre giorni, rappresenta il messaggio eco-green che la sensibilità e la bravura di Alessia e di tutti gli altri piccoli grandi attori (Borrelli Maria Paola, Corso Walter, Fortes De Pina Bruno, Marino Luigi, Mastrantuono Raffaele, Raiano Vincenzo) hanno reso straordinariamente inconfutabile.
Una vittoria che per Alessia, in particolare, affetta da una rara patologia agli occhi (il glaucoma bilaterale), costituisce un ennesimo successo che si somma a quelli scolastici ed artistici, già conseguiti. Pattinare, danzare, recitare, suonare uno strumento musicale, non è per nulla impossibile per Alessia, che ancora una volta ci ribadisce che la determinazione e la perseveranza non conoscono confini.
Sarà Kim Gordon, a sedici anni di distanza dal suo ultimo concerto a Roma con i leggendari Sonic Youth, a dare il via agli appuntamenti musicali di Roma incontra il mondo promossi da Arci Roma con il supporto di Trenta formiche. Dopo di lei, La Femme e gli Asian Dub Foundation per tre live in agenda a luglio all’insegna della musica ricca di contaminazioni culturali e fuori dagli schemi.
È una delle artiste più prolifiche e visionarie in circolazione, co-fondatrice dei leggendari Sonic Youth. Kim Gordon arriva mercoledì 5 luglio sul palco di Ostia Antica Festival proprio nel Teatro Romano di Ostia Antica, luogo che aveva ospitato il gruppo già nel 2007 e nel 2001, in due concerti straordinari e acclamatissimi. Per l’occasione porterà in scena No Home Record, il suo primo e originalissimo lavoro da solista prodotto da Justin Raisen, e sarà accompagnata da una band tutta al femminile. Dopo i trent’anni trascorsi nella band simbolo dell’alternative rock a livello mondiale, dimostra in questo straordinario lavoro l’originalità e la poliedricità che contraddistinguono da sempre la sua musica. Siamo di fronte a una nuova vita artistica che mantiene i tratti distintivi che l’hanno fatta tanto apprezzare: la ritrosia ai suoni convenzionali e agli stili predefiniti. L’evento è in coproduzione con Sonic Bond Agency e il supporto di Viteculture e Unplugged in Monti e Radio Rock.
Eclettici, con sonorità difficili da etichettare, il loro sound è un mix di synth-pop e surf-rock, psichedelia punk, accompagnato da sonorità elettroniche anni '60, '70 e '80. La Femme arrivano venerdì 14 luglio a Rock in Roma. Migliore nuova band francese ai French Music Awards del 2013, anno del loro esordio con l'album "Psycho Tropical Berlin", nel frattempo passano 10 anni e altri quattro dischi. “Paris-Hawaï” è il loro ultimo lavoro uscito il 19 maggio, a soli 6 mesi di distanza da “Teatro Lúcido”, un cocktail esplosivo - totalmente in spagnolo - che affonda la sua ispirazione dalle marce per la Settimana Santa, il pasodoble, il reggaeton e i ritmi brasiliani, la chitarra classica, il ritmo Andaluso, le trombe e la movida degli anni '80. Tra i loro estimatori, Jean-Michel Jarre e i Red Hot Chili Peppers, di cui hanno aperto il tour europeo qualche anno fa. L’evento è in coproduzione con Rock in Roma e il supporto di Radar Concerti.
Gli Asian Dub Foundation arrivano al Casilino Sky Park sabato 29 luglio. La band britannica formata da Steve Chandra Savale aka Chandrasonic, Aktar Ahmed alias Aktarvator, Nathan "Flutebox" Lee, Aniruddha Das alias Dr. Das, Ghetto Priest e Brian Fairbairn, torna in Italia con un live in una cornice più che mai suggestiva: una piazza a cielo aperto sui tetti di Roma. La formazione si caratterizza da sempre per uno stile unico, che unisce sonorità reggae ed elettroniche ai ritmi tradizionali indiani. I loro testi - attenti alla tematiche politiche e sociali - affrontano il razzismo e l’emarginazione passando per la crisi climatica. Lo spettacolo ideale per gli amanti di una musica libera e liberatoria.
Sarà Margherita Buy la madrina della tredicesima edizione del Social World Film Festival che si terrà a Vico Equense dal 2 al 9 luglio, diretto dal regista Giuseppe Alessio Nuzzo. Vincitrice di sette David di Donatello e otto Nastri d'argento è considerata tra le migliori attrici del cinema italiano. Saluterà il pubblico durate la serata di gala di premiazione in programma sabato 8 luglio.
Con il suo talento apprezzato dai più grandi registi da Moretti a Bellocchio fino a Tornatore, battezzerà una edizione dallo spiccato accento internazionale. Il premio Oscar Mira Sorvino il 6 luglio introdurrà la proiezione del film “La dea dell’amore” di Woody Allen che le è valsa la statuetta degli Academy come miglior attrice non protagonista, mentre il giorno dopo sarà in piazza Siani – Arena Loren per ricevere il Golden Spike Award alla carriera, anche per il suo costante impegno al fianco di Amnesty International, e firmare il Wall Of Fame, monumento al cinema che vede gli autografi in bronzo di grandi star del cinema ospiti del festival.
Altro protagonista sarà regista newyorkese Abel Ferrara che presenta al pubblico il suo ultimo film “Padre Pio” con Shia Labeouf (martedì 4 luglio) e sarà guida dei nuovi autori impegnati nel workshop Young Film Factory - realizzato grazie al sostegno di Rehau che ospita le delegazioni dei film e mette in palio un premio da 2000 euro - che li vedrà realizzare un cortometraggio in 72 ore.
Film d’apertura domenica 2 luglio sarà il pluripremiato “La stranezza” di Roberto Andò con Toni Servillo, durante una serata dedicata all’amatissima serie “Mare Fuori” alla presenza del cast: Serena Codato, Antonio D’Aquino, Alessandro Orrei, Francesco Panarella, Giuseppe Pirozzi, Giovanna Sannino, Clara Soccini, Maddalena Stornaiuolo. In collaborazione con Rai Teche, Rai Fiction e Picomedia, verranno proiettate durante la giornata in tre sale tutte le prime 36 puntate, una maratona in presenza dei protagonisti che discuteranno col pubblico sulle tematiche sociali trattate, in attesa dell’arrivo della quarta stagione.
Tra gli ospiti i Casa Surace, Andrea Renzi (4 luglio), Giacomo Rizzo, Andrea Di Maria, Antonella Stefanucci, Brunella Cacciuni, Ilaria Rossi (5 luglio), Abel Ferrara, i The Jackal (6 luglio), Denise Capezza, Michele Rosiello (7 luglio), Maria Vera Ratti (8 luglio) e gli youtuber Simone Paciello in arte Awed (3 luglio) e Guglielmo Scilla in arte Willwoosh (5 luglio).
Ogni sera doppia arena con il Chiostro che ospiterà i film della sezione Grande Schermo Sotto Le Stelle - tra cui quelli d’autore come “Il Sol dell’Avvenire” (7 luglio), e gli spettacolari “Super Mario Bros” (5 luglio) e “Minions 2” (3 luglio) con i dibattiti sui temi sociali trattati - e la piazza che sarà momento di incontro col pubblico degli ospiti di quest’anno con proiezioni dei film “Le ragazze piangono” (2 luglio), “Corsa Abusiva” (3 luglio), “Santa Lucia” (4 luglio), “In fila per due” 5 luglio, “Ciurè” (6 luglio).
La Mostra Internazionale del Cinema Sociale vede in selezione 148 opere da 42 nazioni di tutti e 5 i continenti, divise nelle 12 sezione competitive e non, che verranno giudicate da professionisti del cinema provenienti dal mondo della produzione, del giornalismo e dell’università.
Tante le opportunità per i talenti emergenti come il Mercato europeo del cinema giovane e indipendenteche si terrà domenica 9 luglio, e lo Young Music Academy, workshop dedicato a giovani compositori di musica da cinema in collaborazione con il conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Ogni giorno proiezioni delle opere in concorso nel Nuovo Cinema Aequa, riaperto dopo oltre 30 anni grazie anche al Social World Film Festival, e sugli schermi di Teatro Mio e del Museo del Cinema del territorio e della Penisola Sorrentina.
Una edizione dedicata alla magnifica Gina Lollobrigida, il cui volto campeggia sulla locandina ufficiale 2023, a cui verrà dedicata una retrospettiva grazie alla collaborazione con Rai Teche, e una mostra fotografica all’Antico Palazzo di Città dal titolo “I 50 volti”.
Il Social World Film Festival è organizzato dalla Città di Vico Equense e sostenuto negli anni dal Ministero della Cultura, dalla Regione Campania e dalla Film Commission Regione Campania.
Il charity event, organizzato dal Gruppo Le Due Torri per il Centro Clinico Nemo dell'ospedale Monaldi di Napoli presso Chiancheria Gourmet, ha raggiunto l’obiettivo che era stato prefissato. Diventa realtà l’acquisto del macchinario di telemonitoraggio, un sistema utile alla rilevazione dei parametri vitali del paziente attraverso l’impiego di uno smartwatch, anche da remoto. Collegato attraverso il bluetooth allo smartphone, l’orologio “intelligente” invia i dati relativi ai parametri vitali, misurati alla Centrale Operativa, del paziente ventilato a domicilio o del paziente cronico in assistenza.
“Grazie alle donazioni di clienti, partner, collaboratori – spiega Marco Passariello, direttore marketing del Gruppo Le Due Torri – e grazie agli amici del gruppo MBS Mind Business School fondato dai fratelli Giordano, in particolare Giuseppe che ha devoluto i suoi regali di compleanno alla causa benefica, ai nostri colleghi nei corsi di OSM Partner, agli amici imprenditori - e tra questi in particolare il più munifico è stato Ciro Guarino, CEO della T.S.M. Srl -, siamo riusciti nell’intento che ci eravamo prefissati ad inizio serata”.
Salvio Passariello, invece, fondatore del Gruppo Le Due Torri, ha sottolineato come l’evento di solidarietà sia stato la conferma dell’attenzione verso chi è in difficoltà: “Il nostro Gruppo da anni è impegnato sul fronte del sociale. Coinvolgere i nostri partner, collaboratori, clienti, amici e colleghi imprenditori in un progetto così vicino alle esigenze di chi soffre è stato facile, vista la comunanza di ideali che ci uniscono come unica grande famiglia. In questi mesi già avevamo raccolto fondi attraverso la donazione di parte dell'incasso di alcuni nostri piatti iconici, realizzati all’interno dei nostri locali, e continueremo nei prossimi mesi ancora in questa forma di raccolta, sempre a favore dei centri Nemo di Napoli e Roma”.
Particolarmente soddisfatto è il dottore Salvatore Dongiovanni, direttore clinico del Centro Nemo di Napoli, secondo il quale ”riuscire a dotarsi della strumentazione di telemonitoraggio permette di monitorare i parametri vitali, in particolare quelli respiratori, dei pazienti più gravi che si trovano presso le loro abitazioni. Un progetto che era fermo da anni e che oggi trova compimento permettendo di salvare vite e migliorandone l’assistenza”.
Dopo il successo della prima edizione, non poteva esserci inizio più scoppiettante per il secondo appuntamento con il Roma Film Music Festival, in programma dal 30 settembre all’8 ottobre.
Sabato 30 Settembre (due spettacoli alle 15 e alle 19) e domenica 1 Ottobre (ore 15) presso l’Auditorium Conciliazione andrà in scena, in prima esecuzione assoluta per l’Italia, “Bugs Bunny at the Symphony”, una irresistibile carrellata tra i più iconici e amati cartoni animati “Looney Tunes” della Warner Bros. proiettati sul grande schermo, con le partiture originali ispirate ai grandi capolavori della musica classica eseguite in perfetto sincrono dagli oltre 70 elementi dell’Orchestra Italiana del Cinema diretta dal Maestro George Daugherty, ideatore del format insieme a David Ka Lik Wong.
Questo "cine-concerto" unico nel suo genere è stato acclamato dal pubblico e dalla critica internazionale e ha registrato il tutto esaurito per tre decenni con le più grandi orchestre e nelle più grandi sale da concerto del mondo, dall'Hollywood Bowl alla New York Philharmonic, dalla Royal Philharmonic alla Sydney Opera House.
Il famoso coniglio e la sua inseparabile carota saliranno sul podio (anzi sullo schermo) anche per salutare insieme al pubblico i 100 anni della Warner Bros., fondata il 4 aprile 1923 da Albert, Harry, Sam e Jack Warner. Festeggiamenti globali in tutto il mondo celebreranno l'impareggiabile secolo di narrazione, musica, innovazione tecnica e altro ancora dello Studio.
“Looney Tunes” e “Merrie Melodies” sono ancora oggi uno dei fiori all’occhiello della major, creati dai fratelli Warner per valorizzare l’immenso catalogo musicale a disposizione. Per questo le avventure di Bugs Bunny, Daffy Duck, Taddeo, Willie Coyote e Beep Bee, Silvestro e Titti e tanti altri personaggi sono state costruite sulle esilaranti musiche di Carl Stalling e Milt Franklyn, ispirate – solo per citare alcuni maestri - a Wagner, Rossini, J. Strauss, Liszt, Smetana, von Suppé, Tchaikovsky, Mendelssohn, Ponchielli, Donizetti e tanti altri.
Questa speciale infusione di musica classica - eseguita dal vivo da una grande orchestra - e i ritmi scatenati dei cartoon rendono “Bugs Bunny at the Symphony” un’esperienza unica e consigliata agli spettatori di tutte le età. Per i più piccoli, in particolare, è il concerto perfetto che saprà accendere passione e curiosità verso la musica sinfonica. Con un sorriso.
Dopo il test in pieno Covid del 2021, Comfort Festival® è pronto ad accendere i riflettori sull’edizione 2023, che vedrà, domenica 2 luglio, un’intera giornata all’insegna della grande musica rock, grazie alle performance live di più di dieci artisti nazionali e internazionali che si esibiranno nel cuore della città di Ferrara, in Piazza Trento Trieste, nella stessa location che ospiterà anche gli appuntamenti del Ferrara Summer Festival.
Comfort Festival® mette al centro il benessere psico fisico del pubblico e non la ricerca dei grandi numeri di massa. La rassegna nasce da un’idea semplicissima di Claudio Trotta: utilizzare una location spaziosa limitandone la capienza e concentrandosi sul comfort complessivo dei singoli partecipanti. Il risultato è un Festival dove ogni spettatore avrà lo spazio fisico adeguato per godersi l’evento di cui è parte.
Questa la line up aggiornata di domenica 2 luglio: Jack Johnson, tra i più apprezzati e premiati cantautori folk rock statunitensi, più volte disco di platino, da sempre attivo sulle tematiche dell’ambientalismo e della sostenibilità; Wolfmother, la popolare rock band australiana capitanata da Andrew Stockdale; Glen Hansard, cantautore vincitore di un premio Oscar e principale voce/chitarra dei gruppi The Frames e The Swell Season; Francesco Piu, chitarrista, cantante e autore, con otto album all’attivo e migliaia di concerti in Italia, Europa, Canada e USA dove ha rappresentato l’Italia all’International Blues Challenge di Memphis; la rock band, tutta al femminile, Pillow Queens, che, dopo il travolgente successo del loro ultimo tour in Europa e Nord America, arriva per la prima volta in Italia; Ocie Elliot, il duo indie-folk canadese, nominato ai JUNO Awards; il maestro dello psych-pop di Filadelfia Kurt Vile, affiancato dalla sua band the Violators, in Italia per presentare il nuovo album.
I biglietti in vendita sui canali di vendita ufficiali sono a posto unico a sedere non numerato. I biglietti già acquistati precedentemente per il Parco Bassani restano validi per la nuova venue.
Tutti i possessori di biglietto per uno dei tre concerti di Bruce Springsteen and The E Street Band in Italia - i due già svoltisi giovedì 18 maggio a Ferrara, domenica 21 maggio a Roma e quello finale del tour europeo del 2023 che si svolgerà martedì 25 luglio a Monza - hanno la possibilità di acquistare l’ingresso al Comfort Festival al prezzo speciale early bird (50€ + prev.) sui canali di vendita ufficiali Ticketone, Ticketmaster e Vivaticket. La promo è accessibile dalla pagina dedicata a Comfort Festival sui tre canali di vendita, inserendo il sigillo fiscale presente sul biglietto di Springsteen, che dà la possibilità di acquistare fino a due ingressi a prezzo speciale per il Festival. La promozione è attiva fino ad esaurimento posti.
LINE UP 2023
Domenica 2 luglio 2023
@Piazza Trento Trieste, apertura porte h. 16.30
17.05 - Francesco Piu
17.50 - Pillow Queens
18.35 - Ocie Elliott
19.20 - Wolfmother
20.25 - Kurt Vile and the Violators
21.30 - Glen Hansard
23.00 - Jack Johnson
La Galleria d'Arte Contemporary Art Shop di Roma (via Germanico, 84) presenta la mostra “Sulla soglia di nuovi mondi”; un viaggio pittorico/sensoriale che invita lo spettatore a varcare la soglia della razionalità per scoprire il fascino e la malia derivanti dalla sensibilità dei diversi artisti coinvolti. Sotto la guida del curatore Carlo Ciuffo, questa straordinaria esposizione riunisce sei interessanti proposte, che offrono una visione profonda e altamente soggettiva dell’universo creativo contemporaneo, in una commistione di tecniche e stilemi che hanno lo scopo di riflette e amplificare le suggestioni e gli impulsi provenienti dai diversi percorsi di ricerca.
Attraverso l’innovativo format proposto da Contemporary Art Shop, la mostra rappresenta solo la chiave d’accesso al mondo immaginifico degli artisti espositori; i visitatori potranno infatti accedere a un'esperienza interattiva grazie all'utilizzo di QR code, che consentirà loro di esplorare immediatamente i percorsi, le opere, degli artisti coinvolti, anche al di fuori dallo spazio fisico espositivo.
La mostra, interamente gratuita e aperta al pubblico dal martedì alla domenica dalle ore 17:00 alle ore 20:00, garantisce una suggestiva esperienza da non perdere.
L’inaugurazione si terrà venerdì 16 giugno dalle ore 18:00 e prevede il diretto intervento degli artisti coinvolti che potranno fornire al pubblico maggiori informazioni sulle opere esposte e sulla propria arte.
Lillo Sauto è un artista visuale che ha già ricevuto differenti riconoscimenti dalla critica e dal mondo dell’arte in Italia. Grazie alla sua spiccata sensibilità e al suo codice stilistico singolare ha ottenuto la pubblicazione sull’Atlante dell'Arte Contemporanea 2021 De Agostini in qualità di uno dei più interessanti pittori siciliani contemporanei. Nei suoi lavori Sauto utilizza una tecnica pittorica pienamente personale, che scaturisce dall’urgenza espressiva e dal rifiuto del paradigma del linguaggio figurativo. L’emozione presente nelle sue opere non soggiace alle interferenze della realtà sensibile ma, piuttosto, si relaziona direttamente con l’anima, in un fitto gioco di rimandi e suggestioni in cui il significato più intrinseco della composizione pittorica sarà necessariamente negato agli strumenti della ragione.
Adriana Brito, artista visiva dalla natura eclettica e policentrica. Adriana Brito ha studiato presso l'Università di Design e Pianificazione Urbana di Buenos Aires (FUBA) dove ha sviluppato le sue abilità nel design grafico e il suo personalissimo stile calligrafico per poi affinare la tecnica pittorica presso lo studio del maestro A. Waissman, figura di spicco dell’arte contemporanea latino-americana. All’attivo, Brito vanta diverse partecipazioni ad eventi culturali nazionali e internazionali, tra cui ricordiamo la mostra individuale presso “Centro Cultural Borges” di Buenos Aires e le esposizioni permanenti in Buenos Aires e Puerto Madero.
Michel Oz, artista italo-argentino, realizza quadri a partire dall’esplorazione della Pop Culture Underground e centra la sua ricerca sul processo di recupero e riciclo di frammenti urbani e metropolitani (manifesti, poster, cartelloni etc.), che vengono assembrati e ricomposti tramite la tecnica del "pasting". l risultati di queste ricerche sono composizioni artistiche dal forte impatto visivo, capaci di far emergere il vissuto e le memorie urbane grazie alle contaminazioni culturali di cui si fanno portavoce. Alla luce delle peculiarità dello stile e della poetica di Michel Oz, si comprende facilmente come ogni opera sia assolutamente unica e ogni strappo irripetibile. Fra le sue ultime personali, nel 2023 ha esposto presso Palazzo Zanca sede del municipio di Messina e nel 2022 a Roma alla Casa Argentina con il patrocinio dell’Ambasciata Argentina.
Niccolo Guarraci, diplomato presso l’Istituto Tecnico Agrario di Piacenza, ha sempre vissuto il suo bisogno creativo come una vera e propria forza propulsiva, che lo ha spesso condizionato, influenzando la sua vita e le sue scelte, anche in maniera radicale. Nell’ultimo periodo ha abbandonato il superfluo della vita cittadina per trasferirsi, quasi anacoreta, presso i boschi Aquilani, ospite stabile della residenza artistica di Fontecchio “LA KAP”. In un contesto ideale e carico di “pura energia”, Guarraci è riuscito a dare libero sfogo al suo tormentoso flusso creativo in modo del tutto istintivo e irrazionale. Le opere di Guarraci hanno una forte impronta primordiale, a tratti spirituale, e si susseguono in segni e atmosfere dilatate la cui essenzialità diventano indizi di mondi che sembrano non esistere più.
Niccolò Tolaini è un giovanissimo pittore molto attivo nella vita artistica del contesto romano. Dal 2019 collabora con l’Associazione Culturale “Ultrablu”, particolarmente solerte nel promuovere e creare attività artistiche che hanno come fine lo sviluppo di comunità auto-educanti di persone con neurodivergenze. Queste esperienze socio-artistiche hanno influenzato fortemente le composizioni pittoriche di Tolaini, che, attraverso gli espedienti dell’Art brut e le influenze del neo-espressionismo, si confrontano e si arricchiscono delle suggestioni immaginifiche di artisti neurodivergenti, acquisendo così nuovi scopi di senso e di significato.
Cristiano Cascelli, talentuoso pittore, designer e scenografo italiano. Nasce a Roma nel 1967, dove vive e lavora con passione e dedizione. La sua formazione artistica, svoltasi tra Roma e Londra, affonda le radici nelle influenze espressioniste e primitiviste. E' l'incontro con la grafica pubblicitaria che ha dato una svolta significativa alla sua arte. Lasciatosi affascinare dalle immagini e dai colori del mondo della pubblicità, Cascelli è riuscito nell’intento di integrare sapientemente gli stilemi reclamistici all’interno della sua produzione artistica. La fusione tra arte e pubblicità ha conferito alle sue opere un’anima straordinariamente "pop", caratterizzata da una vibrante iconografia contemporanea e da una rielaborazione del ritratto in chiave popolare. Composizioni 3D visivamente accattivanti, in un connubio di dettagli realistici e tratti stilizzati, catturano l'essenza dei soggetti ritratti restituendo immagini esteticamente tanto originali quanto ricche di significato concettuale.
È un primo assaggio dell’estate, da assaporare tra sabbia dorata e tramonti che infiammano il Tirreno. La Prima Estate firma la sua seconda edizione e torna negli ultimi due weekend di giugno (16-17-18 e 23-24-25) al Lido di Camaiore (Lucca) in uno dei luoghi che hanno fatto la storia del turismo italiano, quella Versilia così amata da artisti e intellettuali che hanno reso iconiche le sue spiagge. Sei giorni e 23 artisti per vivere un’esperienza che va oltre la semplice rassegna musicale. Più che un festival, una vacanza è infatti il titolo con cui si presenta.
Se la scorsa estate il pubblico ha applaudito (tra gli altri) i The National e i Duran Duran, passando per Anderson Paak e Bonobo, quest’anno per l’unica data italiana arrivano colossi come Jamiroquai, Bon Iver, Metro Boomin, Alt-J, Chet Faker, Japanese Breakfast. Ancora, arricchiscono la line up Nas, Geolier, Kings of Convenience, Nu Genea, il fenomeno Dardust, BigMama, i Nation of Language (anche loro in esclusiva per La Prima Estate), ELE A, Elasi e la giovanissima Bu Cuaron, ultimo nome che chiude la line up del festival. Un ricco cartellone capace di guardare ai grandi artisti internazionali e nazionali senza dimenticare le novità del momento, navigando tra generi, divertimento e ricerca con la capacità di conquistare più generazioni.
Quattro artisti salgono sul palco ogni giorno - delineando giornate diverse che vanno dal momento più indie a quello più elettronico, passando per rap e hip hop - mantenendo una forte identità complessiva grazie a una line up mai scontata che guarda alla qualità e intercetta i nomi più forti in classifica senza per questo cadere nell’ossessione dello stream.
A un’ora da Firenze, nel cuore della riviera della Versilia tra Viareggio e Marina di Pietrasanta, La Prima Estate si pone a metà tra i raduni oceanici e i boutique festival più ricercati. La parola d’ordine è vacanza: la libertà di potersi vivere il festival in ogni suo aspetto e in ogni momento della giornata, passando in pochi minuti dalla spiaggia al palco, per un’esperienza totale nel segno della bellezza naturalistica, sport e relax. Si può iniziare con i corsi di yoga e mindfulness al mattino, passando alle lezioni di surf e sup, fino alle escursioni in bicicletta con i ciclisti professionisti per scoprire le colline versiliesi. Lido di Camaiore si trasforma dunque in un grande villaggio in cui il pubblico diventa comunità e community, con chat attivate dallo scorso anno su Telegram per scambiarsi informazioni sul viaggio e le diverse attività. Allo stabilimento balneare Santeria Belmare, a pochi metri dalla venue, sarà possibile approfittare dei brunch musicali e partecipare a incontri e talk con gli artisti de La Prima Estate, moderati dai giornalisti di SkyTg24.
L’appuntamento imprescindibile per tutti è a fine giornata: dalle 18,30 iniziano i live all’interno del parco BussolaDomani il cui palco è a 50 metri dal mare, per godersi il tramonto in musica. Per gli amanti della notte si può proseguire con La Prima Estate Off: dopo i concerti al club La Bussola Versilia, a poca distanza, si prosegue con i set di dj provenienti dai club di tutta la penisola, dai ritmi in linea con ogni giornata.
La Prima Estate inizia venerdì 16 giugno con la serata dedicata a rap e hip hop, un piccolo festival dentro al festival: quattro stili e voci diverse, passando da New York a Napoli in una manciata di ore. Sul palco la leggenda del rap americano Nas, ovvero The King of New York, il rapper che in 30 anni di carriera – dal suo fulminante esordio “Illmatic” a oggi - ha collezionato successi e collaborazioni, passando da Ms. Lauryn Hill a Eminem. A precederlo: il fuoriclasse Bassi Maestro, a cui è affidata l’apertura della serata, e Noyz Narcos, tra i nomi da sempre più apprezzati nel panorama rap. Con loro anche il giovane fenomeno partenopeo Geolier, appena uscito con sei nuovi brani ne “Il coraggio dei bambini – Atto II”.
Sabato 17 giugno sale sul palco il meglio della musica indie con i Bon Iver, ovvero i re incontrastati del genere a stelle e strisce - guidati da Justin Vernon - due Grammy Awards all’attivo e quattro album di culto nel cassetto. Li anticipano i Kings of Convenience, con il loro sound perfetto da ascoltare sul prato davanti al tramonto; e il pop sperimentale dei Japanese Breakfast, in arrivo dal Coachella e Glastonbury. Apre la serata Guinevere, gioiello nostrano e tra i più brillanti, tra folk e reminiscenze dei Radiohead.
Domenica 18 giugno chiude il weekend una giornata elettronica ed elettrica, a ingresso gratuito. Tra i protagonisti, Dardust, pianista italiano tra i più ascoltati al mondo della nuova generazione, autore e produttore d’eccezione, promette di incantare il pubblico con uno show dal nome evocativo: Electronic Set - Left Hemisphere. Una dimensione di note e immagini da club psichedelico: accompagnati da un samurai visionario, si entra in un rave di elettronica stratificata. Da New York atterrano i Nation of Language con il loro mix di synth pop e new wave dallo spleen tutto contemporaneo; mentre Elasi - cantautrice, producer e dj alessandrina – porta sul palco una multiforme ed estrosa performance tra nu jazz, funk ed elettronica sperimentale.
Il secondo weekend si apre venerdì 23 giugno all’insegna dell’eclettismo con gli Alt-J, la band inglese di culto dell'alternative rock il cui ultimo album “The Dream” è stato nominato uno dei migliori del 2022 e Chet Faker, l'artista australiano che mischia con maestria elettronica, soul e trip hop al cantautorato. Accanto a loro i Just Mustard, nuova e già molto apprezzata band irlandese tra shoegaze e post-rock dai riverberi industrial e il viral jazz di DOMi e JD Beck, sorprendente duo scoperto e prodotto da Anderson Paak.
Funk e soul scaldano sabato 24 giugno e regalano le note perfette per scatenarsi. Dopo un’attesa lunga cinque anni tornano per l’unica data in Italia i Jamiroquai e il loro funk intriso di soul, tra le band inglesi più innovative e pionieristiche degli ultimi tempi. Atmosfere più mediterranee per i Nu Genea e le loro infiammate contaminazioni, mentre Studio Murena presenta un brillante mix tra jazz e hip-hop e il polistrumentista italo-canadese Bruno Belissimo propone un’italo-disco che sprizza funk, ironia e profumo d’estate.
Chiude La Prima Estate domenica 25 giugno il set in esclusiva per l'Italia di Metro Boomin, il più importante producer e beatmaker della nuova musica urban, a 29 anni già nel pantheon dei migliori producer trap di tutti i tempi per aver ridefinito la direzione dell’hip hop, sul palco anche la giovane rapper BigMama, tra le scoperte musicali più interessanti del panorama italiano degli ultimi anni. Talento, consapevolezza e sperimentazione per Ele A – classe 2002 - fresca di uscita con il nuovo EP “GLOBO”: una dimensione di incastri di rime su beat che trasudano old school hip-hop. Infine arriva a La Prima Estate la cantante, cantautrice e produttrice italo- messicana Bu Cuaron. Cresciuta tra Londra e Pietrasanta, ha studiato al Conservatorio di Musica “L. Boccherini” di Lucca. Il suo singolo di debutto Pyscho è nell’album “Music Inspired by the Film Roma” ed è stata una delle tracce di maggior successo accanto a quelle di artisti come Beck, Billie Eilish e Patti Smith. In attesa del suo primo EP in uscita questo autunno, il pubblico del Lido di Camaiore può ascoltare il suo sound unico: un’elegante miscela di hip-hop, elettronica e indie pop.
Versilia - Nella meravigliosa cornice dell’Arena della Versilia, l’estate 2023 si accende con il meglio della musica internazionale. Grandi artisti come Lazza, Mara Sattei, Tananai, Mr Rain, Sfera Ebbasta, Luchè, Shiva, Bresh Silent Bob & Sick Budd e Rocco Hunt al Viper Summer Festival, Vibe Production daranno vita al ricco calendario di appuntamenti che riserverà ancora tante sorprese last minute, per un’estate all’insegna del divertimento e dello stare insieme.
La Versilia, terra magica racchiusa tra monti e mare, è una delle destinazioni turistiche più richieste e conosciute della Toscana e l’Arena che si trova nel cuore di questa terra, grazie alla posizione strategica, dieci minuti da Forte dei Marmi e a una programmazione di livello nazionale, è in grado di attingere pubblico da tutto il bacino geografico del centronord Italia (11.8 milioni di persone) con 16000 posti in piedi, 7000 posti a sedere e più di 110000 presenze ogni anno.
L’Arena della Versilia con il Viper Summer Festival 2023 sarà protagonista indiscussa di imperdibili notti, tra concerti e divertimento per gli eventi più caldi dell’estate facilmente raggiungibili grazie alla partnership di Busforfun che dalle principali località organizzerà navette per viaggiare in modo sostenibile, sicuro e divertente.
Christian Bianchi, direttore artistico del Viper Summer Festival, dichiara: “Ho sempre sognato di organizzare grandi eventi. Ho iniziato a Firenze e non appena si è palesata la possibilità, siamo approdati in Versilia che offre una cornice unica nel suo genere. Questa estate 2023 sarà il punto di partenza per “riaccendere” la Dolce Vita di questa incantevole terra”.
Nata nel 2019, l’Arena della Versilia si è imposta come uno dei punti di riferimento per i concerti estivi più importanti della Toscana e di tutto il centro Italia. Tra i tanti artisti ha ospitato: Il Volo, Fiorella Mannoia, Enrico Brignano, Giorgio Panariello, Pinguini Tattici Nucleari, Loredana Bertè, Le Vibrazioni, Roby Facchinetti, Arisa, Nomadi.
Radio 105 è Media Partner del Viper Summer Festival.
Riferimenti: Arena della Versilia - Via Foce Morta 131, 54038 Cinquale (MS)
Calendario dei concerti:
29 luglio Bresh + Silent Bob & Sick Budd
4 agosto Mara Sattei + Tananai
5 agosto Luchè + Shiva
7 agosto Rocco Hunt
8 agosto Mr Rain
12 agosto Sfera Ebbasta
18 agosto Lazza
La prevendita dei biglietti è disponibile su Ticketone e Ticketmaster.
Musica e archeologia si fondono in un paesaggio unico al mondo. Torna da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio nel Parco Archeologico dell’Appia Antica la seconda edizione di Roma Unplugged Festival. In uno scenario dal tempo sospeso che appartiene all’eternità, prendono vita tre giorni di live, musica all’alba e al tramonto, lectio magistralis e visite guidate in piena sintonia con l’ambiente circostante.
Dislocata tra l’imponente Villa dei Quintili e il Mausoleo di Cecilia Metella, la manifestazione ospita quest’anno l’incredibile voce di Noa, un gigante come Mogol in una lectio magistralis, Simone Cristicchi e Amara che affrontano con delicatezza e rispetto il repertorio mistico di Battiato, l’energia dei San Salvador con un doppio appuntamento in entrambi i siti, la chitarra di Ralph Towner che incontra gli Aires Tango di Javier Girotto.
Il festival è organizzato dal Parco Archeologico dell’Appia Antica (Ministero della Cultura) in collaborazione con ETICAARTE, Rete Doc, Nazionale Cantanti e Fondazione Charlemagne con il programma Periferiacapitale, con il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Roma, Parco Regionale dell’Appia Antica, Municipio VII di Roma Capitale, Municipio VIII di Roma Capitale, Italia Nostra, e con la direzione artistica di Gian Luca Pecchini in collaborazione con Marco de Persio e Annalisa Cipriani.
Roma Unplugged Festival nasce per promuovere il Parco Archeologico dell’Appia Antica. Il biglietto ha un prezzo speciale e contenuto (12 euro per Villa dei Quintili e 10 euro per il Mausoleo di Cecilia Metella) che comprende oltre la partecipazione agli eventi musicali anche la visita ai siti archeologici della via Appia Antica.
L’apertura è affidata venerdì 30 giugno alle ore 21 a una grande voce, Achinoam Nini, per tutto il mondo semplicemente Noa. L’artista israeliana si esibirà in quartetto affiancata dallo straordinario chitarrista e collaboratore musicale di lunga data Gil Dor e dai musicisti Daniel Dor alla batteria e Omri Abramov al sassofono ed EWI (Electronic Wind Instrument). Circondati dall’impareggiabile scenario archeologico della Villa dei Quintili, il concerto si snoderà come un viaggio tra passato e presente, dagli ultimi album dell’artista fino ai primi, indimenticabili, successi.
Sabato 1 luglio sempre a Villa dei Quintili alle ore 21 saranno ospiti del festival Simone Cristicchi e Amara con “Torneremo ancora” - concerto mistico per Battiato. I due artisti affrontano con grazia e rispetto il repertorio mistico di Battiato, facendosi portatori dei messaggi spirituali che hanno reso immortale la sua opera, dalla preghiera universale L’ombra della Luce alla struggente La cura, passando per E ti vengo a cercare fino a Torneremo ancora, il suo ultimo brano inciso (e non a caso il titolo scelto per il concerto). Un’occasione speciale per riscoprire una grande eredità, in una nuovissima veste arrangiata dal Maestro Valter Sivilotti. Sul palco con loro, i solisti della Accademia Naonis di Pordenone: Lucia Clonfero (violino), Igor Dario (viola), Alan Dario (violoncello), U.T. Gandhi (percussioni), Franca Drioli (soprano). Qualche ore prima del concerto, al Mausoleo di Cecilia Metella (alle luci del tramonto delle ore 19,30) prende vita una lezione-concerto di San Salvador in collaborazione con Italia Nostra.
Domenica 2 luglio si inizia poco dopo l’alba a Villa dei Quintili (ore 7) con il concerto dei San Salvador. Il collettivo di sei voci, dodici mani e un tamburino ha scelto di puntare tutto sull’incontro tra ritmo e polifonia vocale, quella occitana, punto di partenza per dare vita alla propria arte. Il gruppo si definisce “un coro popolare del Massiccio Centrale”, ma la sua proposta è molto di più di quanto questo appellativo possa lasciare intendere. Capaci di evocare “i contrappunti di Steve Reich così come l'energia di un concerto rock” - come scrive Libération - i sei componenti di San Salvador rappresentano una vitale scena di nuovo folk della Francia profonda, riuscendo a trasformare i repertori locali in magnetici, pulsanti e implacabili sperimentazioni polifoniche.
Si prosegue nel pomeriggio (ore 18) con la lectio magistralis di Mogol “Il cammino del POP”. Il celebre autore e produttore racconterà, anche attraverso l’ascolto di alcuni brani, l’evoluzione dell’interpretazione, dalla romanza a oggi, da Claudio Villa a Ed Sheeran.
La giornata di chiude alle ore 21 con la poetica di un impareggiabile maestro della chitarra, lo statunitense Ralph Towner, che si incrocerà virtuosamente con le abilità degli Aires Tango di Javier Girotto, regalando sfumature sonore inedite. Un’occasione imperdibile per riascoltare i brani estratti da Duende, l’album nato dalla collaborazione tra lo storico componente degli Oregon e il quartetto italo-argentino.
Il festival si caratterizza per un format rispettoso del luogo eccezionale che lo ospita. Gli incontri e i live in orari adatti a sfruttare la luce naturale, le visite guidate a piedi e la capienza di pubblico limitata sono tutte azioni decise per ridurre al minimo l’impatto ambientale dell’evento culturale.