“LU Magazine” è la rivista capace di soddisfare la curiosità dei lettori di qualsiasi età.
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Il regista e produttore Michele Lunella ha calcato il red carpet di Venezia 80 per prendere parte alla X edizione del Premio Starlight International Cinema Award, un evento collaterale della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Lunella, accompagnato dall’aspirante attrice Yvonne Di Francia, ha raccontato della realizzazione del suo ultimo lavoro cinematografico “Andiamo avanti… Le due strade del successo”. Il film, disponibile su Amazon Prime, rappresenta un segnale di ripartenza per un settore profondamente scosso dall’inattività forzata a causa del Covid-19, illustra tematiche attuali, di interesse comune, offrendo vari spunti di riflessione.
Michele Lunella ha dichiarato: “Sono molto orgoglioso del lavoro svolto e di poter mostrare la pellicola anche oltreoceano, dove sto registrando diversi consensi. Desideravo realizzare questo film da alcuni anni con l’intento di portare sul grande schermo una condizione frequente tra i ragazzi che sognano di raggiungere il successo nel settore dello spettacolo. Alla luce dell’impatto della pandemia, che ha devastato il mondo e che ha cambiato abitudini e modo di vivere, ho voluto che la trama rispecchiasse l’attuale contesto storico per lanciare un messaggio di ripartenza rivolto a tutti. Sono felice di aver preso parte, come ospite, all'evento ideato dalla mia amica Francesca Rettondini insieme a Giuseppe Zaccaria. Venezia è una città incantevole e viverla durante la Mostra del Cinema è ancor più spettacolare“.
Michele Lunella è dal 2022 produttore, distributore e regista, di Amazon Prime in America, Germania e Inghilterra.
Esce in sala dall'11 settembre 2023, distribuito da 102 Distribution, "Oltre il confine", lungometraggio scritto e diretto da Alessandro Valenti, interpretato da Iaia Forte, Mama Fatou Mbaye, Fallou Mbaye e Nicola Rignanese. Il progetto nasce da una coproduzione Italia-Francia prodotto da Angelo Laudisa e Alessandro Valenti per Scirocco Films con Rai Cinema, in coproduzione con Rosebud Entertainment Pictures in associazione con Arte Cofinova, con il contributo di Apulia Film Commission in associazione con Banca Sella S.p.A. e Fondazione Emmanuel, produttore associato Luigi De Vecchi e Mba Productions; inoltre è un film riconosciuto di interesse culturale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generali per il Cinema, con il patrocinio di Save The Children Italia, Fondazione Casa Della Carità Di Lecce e Fondazione Emmanuel.
"Oltre il confine", che riscuote molto successo nel pubblico dei bambini, ha già ottenuto riscontro positivo dalla critica, partecipando a importanti festival del settore tra cui Giffoni Film Festival 2022, Sotto18 Torino Film Festival e Montréal Film Festival, dove ha da poco vinto il Premio come Miglior Film. Il film racconta la storia di due bambini africani che guardando le stelle e sognano di arrivare in Italia. Il loro mondo è raccontato come in una fiaba: Bekisisa ha dodici anni e una voce magica che incanta gli animali; il suo fratellino Eno di anni ne ha sei, e sogna di avere la maglia di Mané, il grande calciatore della sua squadra del cuore. Soli, lasciano la loro terra, dopo aver subito lutti e perdite, raggiungendo l’Italia, dove la realtà non è certo a misura di bambino. Avventure, vicissitudini e pericoli, ma anche un grande legame che li unisce. Insieme ad altri bambini saranno alla ricerca di un futuro migliore.
Il film si avvale della direzione della fotografia di Corrado Serri, del montaggio di Marco Spoletini, delle musiche originali di Gabriele Rampino, della scenografia di Sabrina Balestra, dei costumi di Samantha Marsili Libelli e il casting è stato affidato a Laura Palmier.
“Ci sono storie – sottolinea il regista Alessandro Valenti - che devono essere raccontate perché altrimenti ti perseguitano. La storia dei bambini migranti mi segue da molto tempo da quando ho guardato negli occhi un bambino che ha attraversato un intero continente per arrivare qui davanti a me e da allora per me raccontare questa storia non è importante ma necessario, necessario per combattere quella “globalizzazione dell’indifferenza” che ti colpisce e non va più via se non fai attenzione. Se non ti alleni a guardare il mondo senza vivere dentro la prigione di te stesso. Allargare il proprio sguardo. Sentirsi parte del mondo e per questo voler contribuire a narrarlo”.
Dopo i due grandi eventi eventi tenuti a luglio allo Stadio San Siro di Milano e allo Stadio Olimpico di Roma, Luciano Ligabue è pronto a tornare dal vivo con un tour che lo vedrà protagonista prima all’Arena di Verona, il 9 e 10 ottobre, e poi nei palasport delle principali città d’Italia.
Ecco il calendario del tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners e Riservarossa:
9 ottobre 2023: ARENA DI VERONA
10 ottobre 2023: ARENA DI VERONA
14 ottobre 2023: TORINO – PALA ALPITOUR
15 ottobre 2023: TORINO – PALA ALPITOUR
17 ottobre 2023: FIRENZE – NELSON MANDELA FORUM
20 ottobre 2023: BOLOGNA – UNIPOL ARENA
24 ottobre 2023: BRESCIA – BRIXIA FORUM
27 ottobre 2023: PADOVA – ARENA SPETTACOLI PADOVA FIERE PAD. 7
28 ottobre 2023: PADOVA – ARENA SPETTACOLI PADOVA FIERE PAD. 7
30 ottobre 2023: RIMINI – STADIUM
3 novembre 2023: ANCONA – PALA PROMETEO
4 novembre 2023: ANCONA – PALA PROMETEO
6 novembre 2023: PERUGIA – PALA BARTON
7 novembre 2023: PERUGIA – PALA BARTON
10 novembre 2023: MILANO – MEDIOLANUM FORUM
13 novembre 2023: GENOVA – STADIUM
14 novembre 2023: GENOVA – STADIUM
16 novembre 2023: LIVORNO – MODIGLIANI FORUM
18 novembre 2023: ROMA – PALAZZO DELLO SPORT
21 novembre 2023: EBOLI – PALA SELE
22 novembre 2023: EBOLI – PALA SELE
24 novembre 2023: BARI – PALA FLORIO
25 novembre 2023: BARI – PALA FLORIO
27 novembre 2023: REGGIO CALABRIA – PALASPORT
28 novembre 2023: REGGIO CALABRIA – PALASPORT
30 novembre 2023: MESSINA – PALARESCIFINA
1 dicembre 2023: MESSINA – PALARESCIFINA
“Ragazza sola” è il terzo capitolo del racconto di Annalisa dopo le due hit “Bellissima” e “Mon amour”, entrambi Triplo Platino. “Ragazza sola”, disponibile dall’8 settembre, anticipa l’album “E poi siamo finiti nel vortice”, in uscita il prossimo 29 settembre. Il nuovo singolo è stato scritto dalla stessa Annalisa con Alessandro Raina e Davide Simonetta e prodotto da quest’ultimo.
""Ragazza sola" è la terza anima, lo strato più profondo”- racconta Annalisa - È la presa di coscienza, quel momento in cui si comincia ad abbracciare il cambiamento. Le immagini scorrono nella mente come in un vortice, una dopo l’altra, disordinate, veloci. Sono tutti quei momenti che mi hanno condotta qui, dove sono ora. Alla fine di questa canzone. Mi sono ritrovata. E non sono più sola, ma con me stessa”.
“Annalisa: Il Forum”, già sold out, previsto sabato 4 novembre al Forum di Assago (Milano), sarà l’unico evento live della cantautrice nel 2023. Uno show unico in cui il pubblico potrà cantare e ballare le sue hit assistendo ad uno spettacolo esclusivo, un’anteprima del suo prossimo e primo tour nei palasport.
Annalisa tornerà al Forum nel 2024 per il suo primo tour nei palasport d’Italia “Tutti nel vortice Palasport” che ad aprile 2024 toccherà, oltre Milano anche Firenze, Bari, Napoli, Padova E Roma.
Queste le date del "Tutti nel vortice Palasport" organizzato e prodotto da Friends & Partners:
6 aprile 2024 @ Firenze – Mandela Forum;
10 aprile 2024 @ Milano – Mediolanum Forum (Assago);
12 aprile 2024 @ Bari – Palaflorio;
13 aprile 2024 @ Napoli – Palapartenope;
19 aprile 2024 @ Padova – Gran Teatro Geox;
21 aprile 2024 @ Roma – Palazzo dello Sport.
Si terrà a Roma, dal 12 al 19 settembre, presso la Galleria d’Arte Contemporary Art Shop (Via Germanico, 84), “Dal mio occhio destro”, la mostra personale di Alessandra Marcotti.
Chi è Alessandra Marcotti?
Una giovane quarantacinquenne milanese innamorata della sua città. Visceralmente. Ho imparato ad amarla grazie alle mie gambe; cammino sempre, per qualsiasi tipo di spostamento. Certo, Milano non è grande come Roma o Parigi ma è una città estremamente riservata e nascosta.
È anche molto introversa e non si fa cogliere dalla fretta di cui tutti sembrano essere contagiati. Per questo motivo giro sempre a piedi.
Ho avuto la fortuna di essere cresciuta con un papà tassista. Da bambina mi portava sempre con lui, sul sedile anteriore di una vecchia Regata gialla e mi mostrava l'esatta posizione di tutti i numeri civici della città.
Quelle passeggiate mi riempivano di gioia perché i miei grandi occhi blu erano attratti dalle piccole cose, dettagli insignificanti di cui solo io mi accorgevo. E ci costruivo sopra delle storie, racconti, sogni… Bastava così poco!
Quando sono cresciuta ho continuato a passeggiare per la mia città, soffermandomi sui dettagli come fossero serrature attraverso le quali spiare mondi nascosti da raccontare.
Un giorno però le cose sono cambiate, improvvisamente: ho scoperto di essere malata. Si tratta di una malattia neurodegenerativa, dai sintomi imprevedibili e stravagante.
Rientravo perfettamente in tutti i quadri statistici del caso “Sclerosi Multipla”; proprio io che non ho mai fatto parte di nessuna media. La Sclerosi Multipla può manifestarsi in diverse forme e colpire il corpo con varie tipologie di sintomi; nel mio caso ha colpito gli occhi. La mia vista è cambiata radicalmente, e con essa il mondo che mi circonda.
È difficile trovare le parole giuste per raccontare come la mia vista sia cambiata, anche per una persona logorroica come me.
Per questo motivo è nata la raccolta di foto “Dal mio occhio destro”; una collezione di scatti con cui spero di poter accompagnare l’osservatore all’interno del mio nuovo mondo, fatto di bianchi e neri, di fuori fuoco, di immagini sdoppiate e, a volte, semplicemente di “buio”. Ma se è vero che ciò che vedo è cambiato, è anche vero che io non lo sono!
Sono sempre la stessa giovane quarantacinquenne che costruisce storie sui dettagli della sua città.
Ho accettato di allestire questa mostra per poter trasmettere un semplice, fastidioso, messaggio: ammalarsi non è la fine. Per me, ad esempio, è stato un inizio.
Sia chiaro, non voglio dire che essere malati sia bello, anzi, credetemi, decisamente non lo è.
Ma la Sclerosi Multipla sarà per sempre al mio fianco, in modo dannatamente fedele.
Ho scelto di cambiare il mio punto di vista e di ri-prendere la mia vita in mano.
Ho fatto molto da quel giorno, più di quanto credevo fossi capace. Ho aperto un blog, pubblicato libri, ho collaborato con quotidiani, ho scattato foto ed ho raccontato la mia storia, ogni volta che mi è stato chiesto di farlo.
Sarà per via della mia malattia? Non lo so, ma ho capito che la vita è una sola. E io ho deciso di prenderla a morsi. Non come un pulcioso cane randagio, ma come un famelico lupo selvatico. Spesso mi chiedono se la mia malattia sia contagiosa; ho sempre risposto che lo è solo per le persone che mi guardano negli occhi con paura. Desidero che la gente non abbia paura di guardare attraverso i miei occhi, ma che sia curiosa. Curiosa di scoprire nuovi mondi spiati dalla serratura dei miei occhi che tutti dicono, ancora adesso che io non posso più vederli, essere blu come il mare.
E' disponibile da oggi, venerdì 1° settembre, in programmazione radiofonica e in tutti gli store digitali “Abbiamo vinto già”, il nuovo inedito di Tiziano Ferro realizzato in collaborazione, per la prima volta, con J-Ax.
“Abbiamo vinto già” è un inno alla resilienza. Il brano è stato scritto da Tiziano Ferro, Manuel Rocchi e J-Ax; il cantautore di Latina ha curato anche la produzione insieme a Marco Sonzini.
Tiziano Ferro sottolinea: “"Abbiamo vinto già" è una canzone che rivendica il valore di chi vive a testa bassa, consapevole delle proprie fragilità, pronto a celebrare i propri difetti come fossero segni distintivi, che ci rendono unici e splendidi. Vincenti”.
Sono terminate a Cuccaro Vetere (SA) le riprese del film 'La Chiocciola, scritto e diretto da Roberto Gasparro, il cui primo ciak è stato battuto a Torino presso l'azienda di moda torinese MFGA - Make Fashion Great Again - main sponsor del film. Il film prodotto dalla 35MM Produzioni srl, si avvale dei patrocini di Legambiente Campania, Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e del Comune di Cuccaro Vetere, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte. Il progetto ha inoltre appena ottenuto il patrocinio morale da parte della città coreana di Namjangiu.
Nel cast Enzo Decaro, Vittoria Chiolero, Daniela Freguglia, Max Cavallari, Tony Sperandeo, Massimiliano Rossi, Ilaria Antonello e Mauro Tarantini. Le musiche sono del Maestro Carmine Padula. L'uscita in sala è prevista per il 2024, distribuito da Mediterranea Productions, società indipendente di produzione e distribuzione cinematografica e televisiva. 'La Chiocciola' è il primo film ad affrontare il tema degli hikikomori, termine giapponese che indica le persone che hanno deciso di “stare in disparte”, di isolarsi dalla società. Oltre un milione di ragazzi in Giappone vive isolato nella propria stanza senza mai uscire di casa. In Italia sono oltre 40mila, negli USA oltre 500mila.
Sinossi: Vittoria è una ragazza hikikomori di quindici anni. Passa il tempo nella propria camera a fotografare le persone dalla finestra, a giocare ai videogame, a leggere fumetti e a guardare video, spaventata dalla società esterna, dai suoi ritmi indiavolati e vorticosi, senza amicizie vere, profonde. I rapporti inesistenti con i genitori separati, la madre imprenditrice di successo nel campo della moda e il padre, trasferitosi a New York, portano la ragazza a fidarsi solo del nonno, botanico e ricercatore che vive isolato da tempo in un paesino del Cilento, Cuccaro Vetere, completamente immerso nella natura. Francesco ha trascorso molto tempo insieme alle tribù dei Nativi Americani apprendendo da loro le tecniche della permacultura e della conservazione dei semi. Qui si rifugerà Vittoria, tra i ritmi lenti della campagna, l’amore e la saggezza del nonno, per ritrovare equilibrio e riprendere il senso della sua vita.
“Leggendo di recente alcuni articoli – sottolinea il regista Roberto Gasparro - mi ha incuriosito la definizione della nostra società come 'liquida', in cui, secondo il sociologo Bauman, “i legami sociali tra gli individui sembrano divenire sempre più inconsistenti e fragili, facendoli vivere in una dimensione di continua incertezza, dal punto di vista affettivo e lavorativo. La paura della società, sempre più narcisista, basata sull’ideale della vergogna, dove l’esposizione del corpo è richiesta, dove occorre saperci fare, sapersi presentare, dove è fondamentale non vergognarsi. Una società, quella attuale, liquida, che non tollera la goffaggine o una certa sensazione di bruttezza, che va sempre più veloce e che non aspetta nessuno.” E' in questa società che vivono i nostri ragazzi. Gli hikikomori sono i nostri figli che non hanno retto alle pressioni della società. A loro dedico il mio film”.
"E' stato un film difficile, il più complesso che abbia mai girato – aggiunge il regista. Ho dovuto rivedere parte della sceneggiatura in corso di riprese, una scena del film mi ha fatto capire che forse c'è ancora molto da scoprire e da studiare sul fenomeno hikikomori. E' stato toccante per tutti noi della troupe girare le scene nella cameretta di Vittoria. Abbiamo capito molte cose, speriamo che il film aiuti tutte le famiglie che vivono questa situazione a capirne un po' di più. Il mio obiettivo è solo quello di sensibilizzare, non quello di proporre soluzioni per questi ragazzi, non ne ho le competenze, dico solo loro che li comprendo e che gli sono vicino, molto vicino. Ringrazio tutti gli abitanti di Cuccaro che per tutto il mese di luglio non ci hanno fatto mancare il loro supporto. Un enorme ringraziamento al Prof. Trotta per il suo encomiabile lavoro e per aver dato a questo mio film un respiro internazionale ottenendo il patrocinio morale sul film da parte della città Coreana di Namjangiu.
Torna Ferrara Sotto le Stelle per la sua ventisettesima edizione, confermandosi una rassegna tra le più longeve in Italia ma sempre fresca e in continuo movimento, capace di rinnovarsi ed evolversi ogni anno offrendo una proposta musicale varia, polimorfa e mai banale. Una rassegna di qualità che intercetta la migliore musica in circolazione per portarla a un pubblico sempre più ampio e vario.
Dopo le preziose anteprime di giugno con i live di Vasco Brondi, Kevin Morby, Giovanni Truppi, Anna Carol e Macie Stewart, dal 7 al 9 settembre il suggestivo Cortile del Castello Estense di Ferrara, nel cuore della città, ospiterà i concerti di Fatoumata Diawara (7 settembre), Trentemøller (8 settembre), e Arab Strap (9 settembre).
Tre artisti che, incorniciati in una location prestigiosa ed esclusiva, evidenziano quella vocazione internazionale che da sempre caratterizza l’anima del festival e che quest’anno ritrova grande vigore, senza mai dimenticare di volgere lo sguardo a talenti e suoni nostrani: i live saranno infatti aperti rispettivamente da Emma Nolde, il duo Bono/Burattini e Daniela Pes.
Il festival torna dunque ad abitare il luogo dove è nato e rinnova il suo impegno nel fondere sound, generi e generazioni diversi in una line up che raccoglie artiste e artisti tra i più interessanti del panorama internazionale e nazionale, mescolando varie sfumature sonore, dal cantautorato all’elettronica, dal rock alla world music.
Un vincente mix tra passato e presente capace di guardare al futuro in tutte le sue sfumature, incluse quelle green - grazie alla certificazione ISO20121 che da anni il Festival persegue.
Ferrara Sotto le Stelle continua a perseguire il suo desiderio di essere sempre più diffuso nel tempo e nello spazio e stringere e rafforzare legami con il territorio che abita. Anche in quest’ottica si rinnova la collaborazione con Internazionale a Ferrara per il concerto di anteprima della nuova edizione del festival di giornalismo: il 28 settembre il Teatro Comunale della città ospiterà il live degli ultimi grandi eretici del rock britannico, i Kula Shaker.
Giovedì 1° settembre alle ore 11 presso la Sala Tropicana – Ente dello Spettacolo dell’Hotel Excelsior di Venezia Lido si terrà la cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio Cinema Campania 2023nell’ambito della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, durante la conferenza conclusiva della 12a edizione del Social World Film Festival di Vico Equense.
Ritireranno il riconoscimento Edoardo De Angelis, regista del film d’apertura “Comandante” con protagonista Pierfrancesco Favino, e Francesco Grisi, Ceo di EDI Effetti Digitali Italiani che ha realizzato gli effetti visivi dei film in concorso “Enea” di Castellitto, “Adagio” di Sollima e “Finalmente l’alba” di Costanzo.
Giunto alla settima edizione, il Premio Cinema Campania è un riconoscimento non competitivo alle Istituzioni, aziende, personalità che nel corso dell'anno si sono profuse con il loro lavoro nello sviluppo, nella crescita e nella promozione dell'attività cinematografica ed audiovisiva in Campania conferito in eventi realizzati durante la Mostra del Cinema di Venezia e il Festival de Cannes e rientra nelle attività di promozione cinematografica del Social World Film Festival.
Nell’albo d’oro figurano tra gli altri il direttore artistico della Mostra del Cinema di Venezia, Alberto Barbera, i registi Mario Martone e Daniele Luchetti, gli attori Massimiliano Gallo, Carlo Buccirosso, Francesco Di Leva, il direttore della fotografia Luca Bigazzi, le giornaliste Piera De Tassis e Laura Delli Colli, il produttore Luciano Stella, il presidente di Rai Cinema, Nicola Claudio, e l’ad di Rai Cinema Paolo Del Brocco.
Durante l’evento verrà consegnato anche il Premio speciale industria cinematografica del Social World Film Festival a Francesca Ceccarelli, rappresentante di Adamantis Europe Ltd che ha realizzato del simulacro del sommergibile “Cappellini”, contribuendo in modo significativo alla scenografia del film “Comandante”, e i premi ai vincitori dello Young Film Factory e Z-Pitch Contest con le borse di studio sostenute da Rehau, main partner delle attività in Italia e nel Mondo del Social World Film Festival.
Interverranno il regista Giuseppe Alessio Nuzzo, ideatore e fondatore del Social World Film Festival e il giornalista Alessandro Savoia, coordinatore del Premio Cinema Campania.
Al termine si terrà un cine-aperitivo di networking per addetti ai lavori.
La superstar Selena Gomez è tornata! E' disponibile in digitale e in tutte le radio italiane "Single soon", il nuovo brano prodotto da Benny Blanco e Cashmere Cat.
Selena Gomez è una delle popstar più famose e apprezzate. Nel corso della sua carriera ha venduto oltre 210 milioni di singoli in tutto il mondo e accumulato oltre 45 miliardi di stream globali con la sua musica.
Quest'anno ha ricevuto una nomination ai Grammy per il suo primo EP in Spagnolo, "Revelación" e una agli Emmy per la sua interpretazione all'interno dell'acclamata serie televisiva "Only Murders in the Building", dove recita assieme a Steve Martin e Martin Short.
È uscito lo scorso anno il documentario "My Mind & Me" su Apple TV+ diretto da Alek Keshishian (A letto con Madonna) uno sguardo intimo, sorprendente e commuovente sulla vita della popstar. In seguito ha pubblicato il remix di "Calm down" di Rema, tutt'ora tra i brani più ascoltati al mondo.