“LU Magazine” è la rivista capace di soddisfare la curiosità dei lettori di qualsiasi età.
E’ frutto di un progetto editoriale innovativo ed accattivante. La comprensibilità dei contenuti assicura una piacevole lettura.
Quest’opera è stata composta e registrata nella nostalgica, ventosa e decaduta Trieste e alla chiusura di un ciclo lungo vent'anni si rende necessario pubblicare questo lavoro poiché quel che era malato é diventato morente.
All’epoca, nella nostra tarda adolescenza, questo ammasso di suoni rappresentava un genuino sforzo ed una profonda ricerca verso l’oscurità, vissuta come ribellione all’ipocrisia della società, al suo fuggire dinanzi al pensiero della morte ed alla sua stessa inettitudine esistenziale.
Scavammo, cadendo al fondo del buio, al fondo illimitato del buio. Donando voce estrema alla separazione e al malumore che era nei nostri cuori, la musica ci permise di dare maestose ali al nostro dolore e di volare sul mondo distruggendo i confini che ci separavano da una più vera esistenza.
Stilisticamente gli anni in cui fu prodotta quest’opera erano già difficili per il genere, l’unico genere nel panorama estremo con una certa serietà espressiva ed un segreto anelito trascendente che ci fu molto caro e ne fu la sua vera essenza. Quando è autentico si può percepire infatti una luce rara, sotto ad una grande oscurità che ne è un'eccellente guardiana.
Il nostro Spirito è trasmigrato. Lontano. In un oltre altissimo. Folgorati da eterno chiarissimo Sole.
Le foglie con l’ipocrisia sono cadute, restano rami secchi. Possa chi ascolta questo grido scorgere all'orizzonte una luce eterna, la luce nascosta del Sole.
Tracklist "Ierofania"
01 - Prima
02 - Seconda
03 - Terza
04 – Intermezzo
05 - Quarta
06 - Settima
07 - Undicesima
Etichetta: Il Grido – Incisioni Sonore
Pubblicazione: 17 Settembre 2023
Genere: Black Metal
Sul fronte della logistica l’Italia può vincere la sfida dei mercati solo facendo rete e squadra, soprattutto al Sud e in Campania. È con questo invito propositivo che si sono tirate le somme del convegno organizzato da Il Polo del Caffè, azienda leader nel settore del supply chain del caffè crudo, all’Interporto di Nola dal titolo L'oro verde, la logistica e il mercato del caffè.
“Il tema della logistica interconnessa col mercato del caffè in Italia è un anello importante dello sviluppo produttivo”: non ha dubbi Rosario Carafa, AD de Il Polo del Caffè, padrone di casa insieme a Claudio Ricci, AD dell’Interporto Campano Spa. Proprio Ricci ha sottolineato “la rilevanza di una filiera importante e la forza del Distretto di Nola, che ha dimostrato in questi anni capacità attrattiva, grazie anche alla lungimiranza dei suoi imprenditori”.
Del resto Michele Monzini, Presidente del Consorzio Promozione Caffè, ha sottolineato come l’Italia sia “il terzo paese al mondo per importazioni di caffè crudo dopo USA e Germania, e per le esportazioni dopo Belgio e Germania”.
È un dato di fatto, ha ricordato poi Renato Passaro, Professore Ordinario presso l'Università degli Studi di Napoli Parthenope, che “il 50% dell’export passa per i nostri porti, in un paese che da sempre importa materie prime per trasformarle ed esportare manufatti. Per le PMI, le piccole e medie imprese, ossatura del nostro tessuto economico, è essenziale operare in un’ottica di supply chain. Questa è l'unica via maestra e strategica per migliorare la competitività dell'intero Sistema Paese”.
Ma c'è anche chi si sta portando avanti proprio su questo fronte, come spiegato da Massimiliano Riccardi di Ports, Terminals and Logistics Worldwide Ignazio Messina: “Oggi vantiamo già 54 porti interconnessi nell’area del Mediterraneo e dell’India Pakistan, e ci stiamo organizzando su diversi aspetti, a dimostrazione di quanto sia strategicamente importante la scelta della logistica”.
Lucio Punzo, AD TIN Spa, è andato più nello specifico invece, con un plauso ai risultati raggiunti: “Stiamo sviluppando un modello di business in questo 2023, secondo la logica dell’intermodalità, e abbiamo già varie imprese che operano nella nostra struttura e i risultati sono stati soddisfacenti. Da gennaio – prosegue – abbiamo sviluppato volumi per 1200 treni, confermando quando questo hub logistico sia unico insieme a quello di Marcianise. Stiamo parlando dei due naturali retroporta dei porti di Napoli e Salerno. Il nostro obiettivo è dare meno congestione possibile ai porti. Questo business può dare sviluppo alla Campania, qui ci sono aziende importanti e di alto livello con cui operiamo, sia del Distretto, sia esterne”.
Per Antonio Marchiello, Assessore regionale alle Attività Produttive delegato dal Presidente, in qualità di Rappresentante della Regione Campania, “è vitale l’accompagnamento alle attività produttive, attraverso una buona logistica e trasporti. Stiamo scommettendo poi sulla sicurezza, per garantirla agli imprenditori, e avere un aeroporto e un porto efficiente è fondamentale per il buon funzionamento dell’economia tutta”. Sua la proposta delle Università del Caffè, che sottoporrà ai Rettori degli Atenei campani, mentre Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i trasporti, ha dato appuntamento a tutti gli attori del comparto a Roma nel suo ufficio, impegnandosi personalmente per un incontro collettivo con tutti i partecipanti all’evento.
Prenderà il via lunedì 25 settembre la 24a edizione del Napoli Film Festival diretta da Mario Violini e organizzato da WooW con l’Istituto Francese di Napoli e il contributo della Regione Campania e della Fondazione Film Commission Regione Campania, con proiezioni, incontri e eventi tra la Sala Dumas dell’Istituto Francese (via Francesco Crispi 86) e l'Auditorium Santa Luisa di Marillac (via Andrea d'Isernia 23).
Film d’apertura alle ore 21 nella Sala Dumas del Grenoble “12 repliche”, l’opera prima di Gianfranco Gallo che lo vede protagonista affiancato da Gianni Parisi, Gianluca Di Gennaro, Roberto Azzurro, Elvis Esposito Franco Iavarone e Lisa Imperatore, vincitore del Montreal Indipendent Film Festival come miglior film LGBTQ. La storia, ambientata nel 2016, ai tempi dell'approvazione della Legge Cirinnà, si incentra sulla figura di un attore che sta per debuttare in teatro con la versione napoletana de "La Cage aux folles".
La proiezione sarà anticipata alle ore 20.30 da un breve concerto al pianoforte del maestro Vincenzo Sorrentino, autore delle musiche del film e tra gli autori della colonna sonora de “L'Amica geniale”. In questi giorni su Canale 5 nel cast della serie “La voce che hai dentro” con Massimo Ranieri, Gianfranco Gallo incontrerà il pubblico introducendo la proiezione.
Anteprima italiana martedì 26 settembre alle 21 per la pellicola francese “Petites” di Julie Lerat-Gersant alla presenza della regista. Ritratto di una giovane adolescente a un bivio nella vita che spezza il circolo vizioso degli schemi della sua famiglia disfunzionale, il film ha ottenuto il Premio Boccalino d'Oro dalla critica indipendente del 75° Festival Internazionale del Film Locarno.
Ispirato alla storia vera di Luca Trapanese e sua figlia Alba, mercoledì 27 settembre alle ore 20.30 ci sarà l’anteprima di “Nata per te” di Fabio Mollo con Pierluigi Gigante e Teresa Saponangelo, in sala dal 5 ottobre con Vision Distribution, alla presenza del cast e dello stesso Trapanese.
“Il fenomeno Mixed by Erry” è il titolo dell’incontro ravvicinato in programma giovedì 28 settembre alle ore 20.30 a cui parteciperanno Simona Frasca (autrice del libro “Mixed by Erry”), i veri Fratelli Frattasio e gli attori Luigi D’Oriano, Giuseppe Arena e Emanuele Palumbo che li hanno interpretati al cinema, per raccontare un fenomeno degli anni 80 che è stato rinverdito dal successo del film. Al termine la proiezione del film diretto da Sydney Sibilia che ha vinto il Nastro d’Argento 2023 come miglior commedia.
Vincitore del Giffoni Film Festival nella categoria Generator +16, “Normale” di Olivier Babinet verrà proiettato alla presenza del regista venerdì 29 settembre alle ore 20.30. Tratto dall’opera Monster in the hall di David Greig e sceneggiato dal regista con Juliette Sales e Fabien Suarez, la commedia drammatica che indaga sul rapporto padre-figlia alle prese con gli assistenti sociali che vogliono separarli, arriverà nelle sale italiane dal 12 ottobre distribuito da No.Mad Entertainment.
In chiusura sabato 30 settembre le premiazioni dei concorsi e l’assegnazione dei Premi Francesco Rosi del Gruppo Campano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani alle ore 20.30. A seguire l’anteprima del film “A passo d'uomo” di Denis Imbert con il premio Oscar Jean Dujardin.
Sei i lungometraggi che si contenderanno il Vesuvio Award in Nuovo Cinema Italia, nella sezione SchermoNapoli Corti sono stati selezionate diciotto opere. A decretare i vincitori la giuria composta da Alberto Castellano, Vincenzo Nemolato, Marcello Sannino (per Nuovo Cinema Italia) e da Marco Chiappetta, Cristina Donadio e Ignazio Senatore (per SchermoNapoli Corti).
Tante anteprime anche nella nuova sala di 230 posti dell’Auditorium Santa Luisa di Marillac, a partire da martedì 26 settembre alle ore 19 con “Il proiezionista” di Giovanni Circelli, omaggio allo storico ‘cinematografaro’ napoletani, Alberto Bruno, collezionista di vecchie pellicole e manifesti cinematografici storici (che verrà replicato anche gli altri giorni alla stessa ora). A seguire la proiezione in anteprima del documentario “Mi chiamo Giancarlo Siani” per la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo, realizzato in collaborazione con la Fondazione Giancarlo Siani con i contributi del regista Marco Risi, del fratello Paolo Siani, don Tonino Palmese, Armando D'Alterio, Geppino Fiorenza, Gianmario Siani, Antonella d'Urzo, Vincenzo Sbrizzi.
Mercoledì 27 settembre appuntamento alle 19 con il film “999 - L'Altra Anima del Calcio” di Federico Rizzo, che racconta la storia di Lorenzo diciassettenne attaccante che vive con la sua famiglia e gioca nelle giovanili del Piacenza. Ha l’impeto di chi vuole arrivare e sa di essere forte, ma non sa fare squadra e la sua ribellione sfocia presto in frustrazione tanto da mettere in discussione il suo sogno di diventare un grande calciatore.
L’emergenza eruzione è la chiave narrativa della divertente commedia “In fila per due” di Bruno de Paola prodotto da CinemaFiction con protagonisti Andrea Di Maria e Francesca Chillemi, affiancati da Ilaria Rossi, Adriano Falivene, Antonella Stefanucci, Barbara Savinelli, Brunella Cacciuni, e le partecipazioni speciali di Benedetto Casillo e Giacomo Rizzo, che verrà presentata giovedì 28 settembre alle ore 19 alla presenza del cast.
Venerdì 29 settembre spazio al documentario “1+1=3” ispirato alla vita del professor Ascierto, che sarà presente in sala, anteprima realizzata in collaborazione con la Fondazione Pascale, seguito da “Amici per la pelle” con Gigi e Ross sulla cura del melanoma, nell’ambito della Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori. Programma completo su www.napolifilmfestival.com.
Giovedì 14 settembre alle ore 9.30, presso il Centro Congressi dell'interporto di Nola (NA), si terrà la seconda edizione dell'evento “L'oro verde”, organizzato dal Polo del Caffè S.p.A., azienda specializzata nella supply chain del caffè crudo che quest'anno affronterà le tematiche della logistica e del mercato del caffè.
L'evento, che riunirà esperti, professionisti e operatori del settore del caffè, ha come obiettivo principale quello di esplorare le ultime tendenze e le sfide nella logistica e nel mercato del caffè, con un'attenzione particolare alle opportunità e prospettive future. Il caffè è una delle bevande più amate e consumate al mondo e la sua catena di approvvigionamento e distribuzione si estende su scala globale ed è regolata da una borsa mondiale, rientrando tra le commodity.
Questo appuntamento offre la possibilità infatti di discutere e condividere le conoscenze sulle strategie di logistica e best practice, nonché l'opportunità di visitare il magazzino dedicato allo stoccaggio del caffè crudo e il Terminal Intermodale Nola. Durante il convegno i partecipanti avranno l'opportunità di ascoltare esperti di spicco del mondo del caffè. I saluti di benvenuto saranno affidati a Rosario Carafa, AD del Polo del Caffè, e a Claudio Ricci, AD Interporto Campano, mentre quelli istituzionali d'introduzione saranno appannaggio di Antonio Marchiello, Assessore regionale alle Attività Produttive delegato dal Presidente, in qualità di Rappresentante della Regione Campania.
Tra i relatori figurano invece Renato Passaro, Professore Ordinario Università degli Studi di Napoli Parthenope; Michele Monzini, Presidente del Consorzio Promozione Caffè; Massimiliano Riccardi di Ports, Terminals and Logistics Worldwide Ignazio Messina; Lucio Punzo, AD TIN Spa; Giovanni Santaniello, Responsabile Sezioni Tributi, Antifrode e Controlli; Tiziana Ronga, Responsabile Reparto Regimi Doganali e referente CDMS, Customs Decisions Management System. Il valore strategico della logistica nella prospettiva delle imprese e del sistema Paese, la sostenibilità, gli strumenti di strategical marketing saranno al centro del dibattito, moderato dal giornalista del quotidiano Il Mattino, Marco Esposito.
La conferenza sarà l’occasione per analizzare tecnicamente una materia prima fondamentale e caratterizzante le culture mondiali da Est a Ovest, da Nord a Sud e per mostrare quanto studio e quanta professionalità si nasconde dietro una “semplice” tazzina di caffè sul fronte della logistica. Le conclusioni verranno affidate poi all'onorevole Tullio Ferrante, Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i trasporti, che sarà in collegamento. Sarà possibile seguire i lavori del meeting sulle pagine social del Polo del Caffè, Facebook e Instagram.
“Snap” rappresenta una metamorfosi. È una canzone dark trap che parla del trasformarsi in qualcuno o qualcosa che volevi essere ma che sentivi di non poter diventare a causa della depressione. Si tratta di sconfiggere una parte di te con cui non sei più in risonanza. La canzone è prodotta dal candidato ai Latin Grammy BrunOG e ha testi sia in inglese che in spagnolo. Snap rappresenta una collaborazione con l'artista messicana CHZTER.
Finnegan Bell dei Love Ghost è attualmente in Messico a scrivere e registrare con molti artisti latini, tra cui Dan Garcia, Ritorukai, Go Golden Junk, Phyzh Eye, Jozue, Young Dupe, Blnko e molti altri. I produttori con cui stanno lavorando in Messico includono Shantra (l’ultimo album dei Santa Fe Klan), BrunOG (candidato ai Latin Grammy) e SAGA. Hanno molte altre canzoni in arrivo quest’anno, tra cui “Dopeman” con l’artista afrobeat ghanese Camidoh e “Do you Like Me Now” con l’artista Nu Metal Cinnamon Babe.
Love Ghost è una band composta da Finnegan Bell (voce solista, paroliere, chitarra), Daniel Alcala (chitarra, ingegnere cori), Cory Batchler (tastiere, basso, cori) e Daniel Gallardo (batteria, voce). E’ una band americana di Los Angeles che sperimenta tanto con la musica mettendo insieme emo rock, trap, electro ed alternative rock, una band con un sound tanto definito e riconoscibile.
I Love Ghost hanno girato l’Europa, dove hanno suonato al Rockpalast in Germania. Ad agosto hanno girato Città del Messico suonando sia all’Auditorio BB che al Gamergy Festival di Amazon, trasmesso in tutta l’America Latina.
Il Cooking Around Cicciano è un evento enogastronomico innovativo, con particolare cura alla qualità dei prodotti, alla crescita, all’orientamento e alla formazione nel mondo della cultura culinaria.
L'evento si svolgerà dal 31 agosto al 3 settembre nel Comune di Cicciano (NA) a Viale dei Pini, su un'area di 15mila mq dove le eccellenze campane saranno protagoniste assolute della più grande kermesse dedicata al food dell'hinterland nolano, dando rilevanza all’utilizzo dei prodotti di qualità, all’artigianalità e all'attenzione nei confronti delle intolleranze alimentari.
La manifestazione, che è stata anticipata da convegni tematici e dibattiti sull’utilizzo delle materie prime nell’ambito della ristorazione, intende promuovere e riscoprire prodotti e tradizioni del nostro territorio anche attraverso la formazione, in particolar modo quella degli studenti degli istituti alberghieri, ai quali possano essere trasmessi la passione e le competenze specifiche per valorizzare i prodotti locali.
Sabato 2 settembre alle 21.30 al Viale dei Pini di Cicciano è previsto un incontro cui prenderanno parte il giornalista del Mattino e critico enogastronomico Luciano Pignataro; il sindaco di Cicciano Giuseppe Caccavale; il direttore della Buona Tavola Magazine Renato Rocco; lo chef “scellato” Antonio Peluso della Locanda del Baccalà di Marcianise; i pizzaioli Errico Porzio e Salvatore Lioniello; e il presidente dell’associazione culturale Vittoria Carmine Giugliano.
“L’obiettivo della nostra associazione Vittoria - afferma il portavoce Paolo D’Arienzo - è anche quello di formare, informare e orientare i nostri giovani ad approcciarsi con passione, impegno e dedizione al percorso di studi, così come un giorno al mestiere. Lo scopo è inoltre quello di incentivarli nella continua ricerca delle tecniche di abbinamento cibo - bevande, al fine di valorizzare la peculiarità delle preparazioni culinarie”.
Pizzerie, bracerie, paninoteche, ristoranti, pasticcerie e birrerie artigianali esalteranno la tipicità dei piatti, e tra questi si annoverano le carni dell'esperto Sabatino Cillo; i panini gourmet di Soul Burger; il baccalà preparato da chef Peluso; le pizze del maestro pizzaiolo “social” Porzio, un tiktoker da 1 milione di follower; e quelle del talentuoso Lioniello, classificatosi 20esimo nella 50 Top Pizza Italia 2023.
Nelle serate di questa 4 giorni, oltre alla presenza dei vari partner, saranno invitati artisti di rilievo nazionale e locale.
Dal 13 al 17 settembre 2023 avrà luogo la diciassettesima edizione del Salina Doc Fest – Donna Oltre Confini, fondato e diretto da Giovanna Taviani. Il festival del documentario narrativo, dedicato alla donna e alle donne, si svolgerà nella perla delle Isole Eolie con un programma ricco di proiezioni, incontri, spettacoli dal vivo, degustazioni di vini locali. A lanciarlo a Roma, presso la Sala Santa Rita da Cascia in Campitelli, è stata la stessa Taviani, con un ospite di eccezione, il cineasta francese Nicolas Philibert (Nel paese dei sordi; Essere e avere), già presente a Salina nel 2019. In serata, presso l’arena del cinema Nuovo Sacher, il regista ha ricevuto dalle mani dell’Assessore alla cultura del Comune di Roma Miguel Gotor la Medaglia di Roma per il suo ultimo lavoro, Sur l’Adamant, vincitore dell’Orso d’Oro alla Berlinale 2023, proiettato per la prima volta a Roma e sul quale il regista si è intrattenuto in dialogo col critico cinematografico Fabio Ferzetti. Ricco di iniziative e anteprime il programma del Salina Doc Fest, che quest'anno si focalizzerà sulla figura femminile nelle sue azioni audaci e coraggiose che hanno segnato la storia e il linguaggio cinematografico: “Continua il nostro discorso sull’Isola come metafora femminile – sottolinea Giovanna Taviani - il cui unico confine è il mare. Nel nuovo concept realizzato da QMI Stardust, dalle acque profonde delle Isole Eolie emerge un’isola che ha i contorni mutevoli e fuggenti di una donna: è l’isola di Salina, detta anche Didyme, che nel greco antico significa gemella, per i due coni di vulcano che la attraversano e che visti dal mare sembrano i seni di una dea supina emersa dall’acqua, con lo sguardo rivolto verso un nuovo orizzonte di libertà. L’urgenza del tema nasce da nasce da una riflessione su quanto sta accadendo oggi nel mondo, a cominciare dalla nuova rivoluzione iraniana, il cui slogan Donna Vita Libertà restituisce alle donne un ruolo di protagonismo attivo per un rinnovamento globale della società in senso democratico. Alla cinematografia femminile iraniana e alle sue protagoniste il Salina Doc Fest dedicherà un Focus Donne e Iran, nella speranza, e nella convinzione, che l’unico modo per aiutare il movimento delle donne iraniane è parlare di loro. Non farle sentire sole”. In primis, il festival si onora di presentare un Omaggio ad Agnès Varda, regista, sceneggiatrice e fotografa belga, esponente di spicco della Nouvelle Vague con una sorpresa: il dialogo tra la Varda e Cecilia Mangini, in un’intervista inedita realizzata da Paolo Pisanelli. Nell'ambito del Focus Donne e Iran, spicca la presenza della cineasta Firuozeh Khosrovani, che sarà premiata con il Premio Irritec. “Onorata di consegnare a Firouzeh Khosrovani il Premio Irritec - afferma Giulia Giuffré, Board Member & Sustainability Ambassador del Gruppo industriale - che con arte, coraggio e determinazione, attraverso il documentario narrativo ha dato voce ad un'intera generazione. Perché la storia iraniana e le sue complessità sociali, tra cui le condizioni delle donne, sono lo specchio di una più ampia realtà”. Come omaggio alla cineasta iraniana saranno proiettati i film da lei diretti Rough Cut (2007), Profession: Documentarist (2014), Fest of Duty (2014) e Radiografia di una famiglia (2020), introdotti e presentati con la regista da Antonio Pezzuto e Paola Cassano, responsabili della selezione dei film in concorso. Firouzeh Khosrovani sarà anche protagonista di un incontro pubblico, moderato da Anna Maria Pasetti. Studi all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, Firuozeh Khosrovani ha conseguito un diploma di giornalismo a Teheran, dove, il 10 maggio del 2022, è stata arrestata senza una ragione con la collega Mina Keshavarz. Nei suoi documentari ha esplorato l’immagine delle donne tra il vecchio regime (quello dello Shah) e la Repubblica islamica instaurata dopo la rivoluzione. Al festival sarà presente l'attrice, regista e sceneggiatrice Valeria Golino, che sarà insignita del Premio SIAE - Sguardi di Cinema, nato nel 2017 per dare un valore istituzionale all’attenzione che il festival del documentario riserva ogni anno al cinema di finzione più vicino alle sue tematiche e che ha già visto premiare in passato Danilo Monte e Laura D’Amore, Alice Rohrwacher, Claudio Giovannesi, Ficarra e Picone, Francesco Bruni, Leonardo Di Costanzo e Valia Santella. A consegnare il premio sarà Roberto Razzini, Consigliere di Gestione SIAE e Managing Director di Sony Music Publishing. Valeria Golino sarà quindi omaggiata con la proiezione - introdotta dal critico Enrico Magrelli - del film Miele, sua opera prima come regista, presentato Festival di Cannes 2013 nella sezione Un Certain Regard. Con lei, Francesca Marciano, che riceverà il Premio Ravesi – Dal Testo allo Schermo, sceneggiatrice di L’Arte della Gioia serie Sky Original diretta da Valeria Golino, girata in Sicilia e ispirata all'omonimo romanzo postumo di Goliarda Sapienza, la storia di una ragazzina della Sicilia di inizio ‘900 che scopre la sessualità e il desiderio di una vita migliore di quella che ha sempre avuto. Golino e Marciano saranno protagoniste di un incontro pubblico, moderato sempre da Enrico Magrelli. Miele è la storia di Irene (interpretata da Jasmine Trinca), soprannominata “Miele”, trentenne che aiuta segretamente i malati terminali con l'eutanasia, offrendo loro sempre la scelta di poter interrompere il processo. Un riconoscimento a Valeria Golino all’impegno e al successo del suo lavoro come regista. Novità del Salina Doc Fest è anche la proiezione di Rosa. Il canto delle Sirene, il poetico ritratto della più importante cantastorie siciliana, Rosa Balistreri, realizzato da Isabella Ragonese, al debutto assoluto come regista. Prodotto da Quoiat Films per Sky Arte, il documentario racconta, attraverso le parole e le vite di un gruppo di donne siciliane, l’anima profondamente folk della cantastorie nei luoghi della sua Palermo e nei volti delle donne che oggi la abitano. L'essenza di Rosa è espressa dalla stessa voce della Ragonese che ha svolto un'approfondita indagine sul territorio, incontrando alcune donne il cui percorso di vita si incrocia con i temi archetipici e gli eventi raccontati dalla protagonista nella sua appassionata carriera di cantastorie. Alla regista e attrice, che sarà presente al festival, andranno due riconoscimenti: il Premio Salina Doc Fest alla regia e il Premio Omi-Fer, assegnato dall’omonima società tunisina sponsor del festival, che ha fatto dell’inclusione e delle chance lavorative un autentico esempio nella strada verso il successo. Il premio, consegnato personalmente dal CEO e fondatore dell’azienda Taha Omri, è assegnato alla Ragonese per aver saputo documentare nel migliore modo, la preziosa testimonianza di vita di una donna in costante lotta a favore della difesa dei diritti umani, combattendo in prima linea contro povertà, violenza, maschilismo e corruzione. Dopo la consegna del Premio avrà luogo un omaggio a Rosa Balistreri a cura di Etta Scollo, cantautrice catanese che rielabora versi e racconti del mondo ridando voce a storie sopite nel tempo, ma risonanti nel presente che ci attraversa, facendosi indagine sul senso in musica. Con lei sul palco anche Gaspare Balsamo, attore e narratore orale che leggerà alcuni brani di autori siciliani dedicati alla Balestrieri. Balsamo sarà anche il protagonista della preview del festival il 13 settembre, alla presenza del Sindaco di Leni Giacomo Montecristo, con lo spettacolo cunto Omo a Mari, liberamente tratto dal romanzo Orcynus Orca di Stefano d’Arrigo. Film di apertura del festival, alla presenza del regista, sarà L’avamposto di Edoardo Morabito, film documentario ambientalista realizzato dal montatore di Maresco e prodotto da Dugong Film con Rai Cinema, che narra la storia utopica di un eco-guerriero scozzese che in Amazzonia crea un luogo ibrido di tecnologia e natura preservato dagli abitanti della foresta. Quando un disastroso incendio ai confini dell’area minaccia di cancellare questo “avamposto”, decide di organizzarvi un altrettanto evento spettacolare, un concerto dei Pink Floyd, al fine di sensibilizzare e convincere il governo a difendere la riserva. Un’opera di estrema attualità con un messaggio forte e chiaro: in un mondo che corre a velocità folle verso l’apocalisse, essere un po’ folli è l’unico modo per opporre resistenza. Sei, invece, i film documentari in concorso quest’anno al festival: After the bridge di Marzia Toscano e Davide Rizzo, storia di una donna italiana convertita all’Islam la cui vita e responsabilità genitoriale è travolta dall’attentato suicida terroristico del figlio, membro di un commando jihadista; Chutzpah - qualcosa sul pudore di Monica Stambrini, un diario familiare di una donna in crisi che filma ossessivamente con impertinenza ("chutzpah" in ebraico) immagini intime del suo contesto quotidiano; Il debutto di Chiara Scardamaglia, Laura Schimmenti e Andrea Zulini, un film che segue da vicino la registrazione di un disco che ripercorre la parabola esistenziale e politica di una musicista attraverso un'accurata ricerca etnomusicologica, con i brani più significativi e le tematiche più pregnanti di uno spaccato storico e artistico del popolo siciliano; L'expérience Zola di Gianluca Matarrese, una storia che mescola vita reale e teatro nelle prove per la messa in scena dell'opera di Zola "L'assommoir", durante le quali i due protagonisti vedono sfumare la propria realtà nella finzione, trovandosi a ripercorrere insieme tutte le scene della storia tra Coupeau e Gervaise; The land you belong di Elena Rebeca Carini, il viaggio interiore di una ragazza che a 30 anni scopre di avere un fratello e decide di conoscerlo da vicino attraverso la sua videocamera, confrontandosi con domande e dubbi, alla scoperta di una propria nuova identità; Touché di Martina Moor, la vita e carriera di un'atleta tra l'ossessione per il successo e il fantasma del fallimento, in un viaggio esistenziale intriso di imprevisti e tradimenti che la costringe a cambiare drasticamente mentalità, luoghi e relazioni umane. Tre i premi finali per i documentari in concorso: il Premio Palumbo Editore al Miglior documentario, il Premio Mediafenix al Miglior montaggio e il Premio Signum Studenti Dams Roma Tre e Isa Conti Lipari al documentario più votato dagli studenti. La Giuria Ufficiale del Concorso è composta da Francesca Marciano, Anastasia Plazzotta e John Vignola; la giuria degli Studenti Dams Roma Tre e Isa Conti di Lipari dalle Prof.sse Ivelise Perniola e Maria Antonietta Drago.
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Minturno (Latina) – Giovedì 31 agosto alle ore 21.00 in Piazza Portanova a Minturno torna la 17ª edizione del Minturno Musica Estate 2023 inserito nella programmazione dei festeggiamenti in onore di Maria SS. Delle Grazie, patrona principale della Città di Minturno. L’evento è patrocinato dall’Associazione Fonografici Italiani (A.F.I.), dal Comune di Minturno, dalla XVII Comunità Montana Lazio, dalla Proloco di Minturno e da RTG Telegolfo.
Radio Italia anni 60 sarà la Radio Partner che seguirà in diretta l’intera serata con curiosità da dietro le quinte. Gold TV – Lazio TV seguirà l’evento con le telecamere del “Festival Italia in musica” in compagnia di Paola Delli Colli.
La Direzione artistica di Minturno Musica Estate 2023 è curata dal Manager Pasquale Mammaro che presenterà la serata insieme a Sergio Cerruti, Presidente di A.F.I, con la partecipazione di Ilenia de Sena, giornalista sportiva di Telelombardia e conduttrice di Business TV 24.
Pasquale Mammaro, manager lungimirante che negli ultimi Festival di Sanremo ha accompagnato al successo artisti come Il Volo, Diodato, Tananai, Orietta Berti, Rettore e i Cugini di Campagna, da vero padrone di casa dichiara: “Anche quest’anno ho scelto per Minturno Musica Estate 2023 grandi nomi del mondo della musica, della TV e dello spettacolo, con la possibilità come sempre, di sorprendere con qualche sorpresa dell’ultima ora. Siamo ripartiti l’anno scorso con entusiasmo e il successo tributato all’evento da pubblico e stampa ci ha incoraggiati a fare ancora meglio. Siamo innamorati della musica e convinti della sua forza che supera qualunque distanza. Il mio impegno è - e sarà sempre - affinché possa arrivare a tutti e ciascuno. Questo appuntamento, legato ai festeggiamenti in onore di Maria SS. Delle Grazie, patrona della città di Minturno, mi è particolarmente caro e sono davvero felice di farne parte”.
Tra i grandi artisti ospiti saliranno sul palco del Minturno Musica Estate 2023, i Jalisse reduci dall’isola dei Famosi, Enzo Avitabile, Carlo Marrale e Silvia Mezzanotte, Antonio Maggio, Maninni, Francesco Boccia, Il Giardino dei Semplici, Valerio Liboni dei Nuovi Angeli, Ryan Paris, Luigi Fontana con il ricordo di Jimmy Fontana, Marco Rettani e ancora Marc, i The Fuzzy Dice feat Pamela Petrarolo e Grandine. La serata sarà rallegrata dalla comicità di Lino Barbieri.
Il Premio speciale Minturno 2023 sarà consegnato a Carlo Marrale; il Premio A.F.I. alla carriera 2023 sarà consegnato ai Jalisse; una menzione speciale A.F.I. ai Cugini di Campagna per i primi 50anni di Anima Mia.
La musica sarà come sempre la vera protagonista della serata con l’Orchestra diretta magistralmente dal M° Michele Pecora che suonerà dal vivo, per una serata davvero speciale.
"Glock” è una canzone trap metal/hard latin rap sulla scia di Scarlxrd, Ghostemane e City Morgue. Questa collaborazione con il rapper messicano Dan Garcia rappresenta uno scatenamento della tua bestia interiore, l'io che per lo più tieni dentro una gabbia. È stato ispirato dall'amore di entrambi gli artisti per il combattimento competitivo (Dan Garcia era un wrestler competitivo nei suoi anni formativi e Finnegan Bell dei Love Ghost si è allenato nelle arti marziali per tutta la sua vita). Entrambi gli artisti sono grandi fan delle MMA e della boxe. La canzone è stata prodotta da Eipi, un frequente collaboratore di Dan Garcia, ed è stata registrata in Messico.
Finnegan Bell dei Love Ghost è attualmente in Messico a scrivere e registrare con molti artisti latini, tra cui Dan Garcia, Ritorukai, Go Golden Junk, Phyzh Eye, Jozue, Young Dupe, Blnko e molti altri. I produttori con cui stanno lavorando in Messico includono Shantra (l’ultimo album dei Santa Fe Klan), BrunOG (candidato ai Latin Grammy) e SAGA. Hanno molte altre canzoni in arrivo quest’anno, tra cui “Dopeman” con l’artista afrobeat ghanese Camidoh e “Do you Like Me Now” con l’artista Nu Metal Cinnamon Babe.
Love Ghost è una band composta da Finnegan Bell (voce solista, paroliere, chitarra), Daniel Alcala (chitarra, ingegnere cori), Cory Batchler (tastiere, basso, cori) e Daniel Gallardo (batteria, voce). E’ una band americana di Los Angeles che sperimenta tanto con la musica mettendo insieme emo rock, trap, electro ed alternative rock, una band con un sound tanto definito e riconoscibile.
I Love Ghost hanno girato l’Europa, dove hanno suonato al Rockpalast in Germania. Ad agosto hanno girato Città del Messico suonando sia all’Auditorio BB che al Gamergy Festival di Amazon, trasmesso in tutta l’America Latina.