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Salotto Vip

Salotto Vip (8)

Caterina Balivo, ospite del programma di Rai1 "Da noi... a ruota libera" condotto da Francesca Fialdini, si racconta tra vita professionale e privata e si sofferma in particolare sulla sua grande passione per il calcio e la squadra del Napoli.

Tifare Napoli è molto glam e il mio tifo per questa squadra è incondizionato da sempre, al punto che se dovesse vincere lo scudetto giuro che farò la pizza in piazza”.

Mario Ermito, volto emergente del cinema italiano, è l’attore che interpreta il ruolo di Andreas nella nuova mini serie di Rai 1 "Fiori sopra l’inferno", tratto dall’omonimo romanzo thriller di Ilaria Tuti.

L’attore veste i panni di Andreas accanto alla protagonista Elena Sofia Ricci (Teresa Battaglia), profiler e attenta osservatrice, capace di risolvere i casi più intricati e misteriosi. Un personaggio complesso e difficile quello interpretato da Mario Ermito, scoperto e smascherato nell’ultima puntata.

Reduce dal successo come coprotagonista al cinema in “Por los pelos. Una historia de autoestima”, girato in Spagna e distribuito da Warner Bros, vedremo la stella nascente del cinema nei prossimi mesi in una serie Netflix e in un film italiano girato per Rai Uno.

Considerando le premesse, Mario Ermito ha tutte le carte in regola per affermarsi nel settore cinematografico, coniugando talento e bellezza.

Max Deste, scrittore e cantautore svizzero, ha recentemente pubblicato il suo terzo romanzo “Il desiderio di cadere” (Albatros Editore). Dopo la raccolta poetica “Chiarori in una notte senza stelle” (2006), la trilogia teatrale “Le metamorfosi” (2011), e la pubblicazione dei romanzi Show Surprise (2013) e Segui il tuo respiro (2017), l’artista si è cimentato in una nuova e avvincente opera letteraria.

“Il desiderio di cadere” è un racconto crudo e drammatico in cui è presente anche una vena ironica, che riesce ad alleggerire la storia raccontata; Jack, il protagonista dell’opera, è la voce narrante che accompagna il lettore in una vicenda che parla di perdita e di dolore ma anche della possibilità di rinascere e di ritrovare l’equilibrio.

Max, con “Il desiderio di cadere” riconfermi l’abilità di narratore. Illustra il processo creativo della realizzazione del libro…

Soffrivo un po’ di vertigini. Fino alla maggiore età mi potevo tuffare nei fiumi e nei pozzi di montagna da altezze sconsiderate, salire con l’ascensore in cima alla Tour Eiffel, o attraversare una vallata dentro una minuscola teleferica; poi da un giorno all’altro mi sono bloccato. La sola idea mi faceva girare la testa. Per questo motivo, mi privavo di molte situazioni avventurose. Quindi ho pensato di scriverci una storia. Un po’ per sdrammatizzare questo mio disturbo, un po’ con l’idea di provare a superarlo, o comunque a gestirlo meglio, e così è stato. Infatti, da qualche anno ho imparato a convivere meglio in quelle situazioni che in passato mi facevano stare male. Ad ogni modo, il punto di partenza del libro era l’immagine di una cascata e del mio protagonista che cadeva giù. 

Come è avvenuta la scelta dei contenuti?

Il mio modo di scrivere è piuttosto spontaneo. Racconto quello che vedono e vivono i personaggi, pertanto non pianifico a priori dei contenuti particolari da trattare. Parlando del presente, mi trovo comunque confrontato con situazioni significative che riguardano soprattutto le relazioni tra gli uomini.

Hai degli autori di riferimento che stimolano la tua creatività?

La lista è lunga. Per fare qualche nome, limitandomi agli ultimi decenni, direi Wallace, Delillo, Houellebecq.

Quanto c’è di te nel protagonista, Jack

Più che di me, credo che Jack sia lo specchio dell’uomo che cerca di sopravvivere in una società sempre più frenetica tecnologica. Potremmo parlare di un’intera umanità sull’orlo del precipizio… 

Quale è stato il capitolo più impegnativo da raccontare e quale, invece, quello che, nel rileggerlo, ti reca più emozione?

In questo caso, l’ultimo è stato il più impegnativo. Volevo dare la possibilità ad ogni lettore d’immaginarsi il suo finale. I più emozionanti, invece, direi che sono numerosi, quindi non saprei quale scegliere.

Un pregio e un difetto della tua scrittura…

Inizio dal difetto. Vorrei scrivere più in fretta. Il tempo medio tra un romanzo e l’altro è di circa quattro anni. Di questo passo non ne scriverò molti… Per il pregio, il fatto che non mi annoi a rileggere le mie cose, mi sembra qualcosa di molto positivo. Credo insomma di essere abbastanza spassoso anche nei momenti in cui i temi sono drammatici.

In base alla tua esperienza, quale consiglio daresti a uno scrittore emergente?

Leggere tanto.

Progetti futuri?

Sono circa anni che sto lavorando alla mia seconda opera poetica. Come dicevo in precedenza, sono piuttosto lento. La prima era uscita nel 2006. Spero quindi di terminarla, prima o poi. Magari già nel corso del 2023. Per quanto riguarda i romanzi. Ne ho iniziato uno la scorsa estate, ma sono decisamente ancora in alto mare. Infine, sul piano musicale, sto lavorando ad un nuovo album d’inediti.

 

 

Un San Valentino amaro per Chiara Ferragni e Fedez. La coppia d’oro dei social non ha condiviso nessuna foto romantica, nessuna stories su Instagram. Domina il silenzio... Una scelta che è andata ad amplificare le voci che la coppia sarebbe in crisi dopo quanto accaduto sul palco di Sanremo e il bacio tra Rosa Chemical e il rapper. Ma è davvero così? 

Secondo quanto riporta Il Giornale, potremmo trovarci di fronte a una messinscena. Alcune fonti sono abbastanza certe che tra i Ferragnez non ci sia nulla di particolarmente preoccupante ma di certo la lontananza a San Valentino, almeno apparente, è evidente. Chiara Ferragni ha condiviso sui social un selfie da sola, in cui è apparsa un po’ stanca.

Le Iene, Fedez ha messo in chiaro le cose: “Follia parlare di tradimento, era un gesto d’amicizia”.

È musicista, arrangiatore, compositore e direttore d’orchestra. A partire dagli anni ‘90 collabora con Pino Daniele e intensifica la sua attività di arrangiatore e produttore collaborando con numerosi artisti.  

Maestro, ritorna sul palco dell’Ariston di Sanremo per dirigere i Modà, grandissimo gruppo musicale…

«È stata un’emozione fortissima. Io sono un fan di Francesco e di tutto il gruppo».

Il gruppo ha vissuto la depressione del loro frontman e per un pò sono usciti di scena…

«Si. Sul palco dell’Ariston i Modà portano un pezzo vero, sincero, nato da un’ispirazione reale. Non è stato confezionato con lo scopo della vittoria, non è un brano scritto su commissione. Sono stati molto coerenti con il loro stile».

Il brano si intitola “Lasciami” e colpisce subito la frase “È il primo giorno senza te” …

«Si. La prima cosa a cui pensi quando ascolti il brano la prima volta è che faccia riferimento ad una coppia, invece si riferisce al disagio emozionale che ha vissuto. Ora sembra esser ritornato in forma, la sua voce è super potente, è stato molto intonato a differenza di qualcun altro che ha avuto qualche incertezza d’intonazione durante l’esibizione».

Quando è nata la collaborazione con il gruppo?

«Da quando abbiamo presentato il brano “Arriverà” con Emma. Ci siamo aggiudicati il podio, il secondo posto. Da lì, il gruppo, ha avuto una carriera bellissima, ha fatto un tour negli stadi, due date al San Siro sold out».

Nella classifica della stampa non si sono piazzati molto in alto. Il brano non è stato capito?

«Molti giornalisti sono attratti dalla musica attuale, recente. È anche giusto dare spazio ai più giovani, ci sono brani molto interessanti, ma non si può trascurare chi ha scritto canzoni che sono rimaste nella storia». 

Tra i giovani artisti presenti in gara chi l’ha colpito?

«Sicuramente LDA. Mi piace nella sua semplicità. È un melodico. Lo dirigerò durante la serata delle cover, si esibirà con Alex Britti in Oggi sono io. Sarà un bel duetto».

Ha ascoltato gli altri brani in gara? Ha una preferenza?

«Mi è piaciuto molto il brano di Tananai e quello di Mr.Rain. Mi è piaciuta anche Madame. Anche il testo dei Coma Cosa è molto interessante. Io ho sempre ritenuto che la musica ti fa diventare famoso ma sono i testi che ti fanno vendere i dischi. Al primo ascolto ciò che emoziona è la musica, è normale. Con il tempo l’attenzione si sposta sul testo, sul significato, sulle parole.

C’è qualche artista in gara, invece, che ha deluso le aspettative?

«Mi aspettavo una scelta artistica più audace da Anna Oxa e da Giorgia».

Maestro, quante volte è stato a Sanremo?

«Non le ho mai contate sai. Qualcuno le ha contate per me, mi hanno detto che sono il secondo direttore di tutti i tempi, ne ho fatti sicuramente più di venti».

In cosa è cambiato il Festival negli anni?

«Cambiano gli artisti, i presentatori, gli scenari ma Sanremo è Sanremo. È l’unico luogo dove non cambia mai niente. Sicuramente Amadeus, rispetto ad altri presentatori che l’hanno preceduto, è molto attento alla scelta di brani che possano avere successo nelle radio, nei mesi successivi».

 

 Rosaria Della Ragione

Tra i numerosi personaggi che nella settimana del Festival giungono a Sanremo (IM), c’è anche Paola Grossi che sfoggia look che non passano mai inosservati.

Paola Grossi, in arte Marilyn Blonde (architetto, fashion blogger e regina dei concorsi di bellezza per le over 30), in breve tempo si è aggiudicata dei titoli importanti: Miss Arte Moda Italia Lady (2016), Miss Lady Pin Up (2017) e l’incoronazione di Mrs Universe Intelligence 2022. Paola ha rappresentato l’Italia, in Bulgaria, alla 45^ edizione del concorso internazionale Mrs Universe, tenutosi a Sofia. Questo traguardo è la punta di diamante di un percorso a cui la fashion blogger tiene particolarmente.

Tra le varie esperienze più significative: la comparsa nel videoclip di Max Pezzali "Le canzoni alla radio ", la partecipazione  a diversi programmi televisivi  (Take Me Out Signore e Signori, condotto da Gabriele Corsi; Guess My Age, condotto da Enrico Papi; Mix and Match,  condotto da Lodovica Comello e da Simone Marchetti; Ciao Darwin 8, condotto da Paolo Bonolis). 

La sua partecipazione agli eventi collaterali del Festival di Sanremo sono il preludio di nuove opportunità lavorative.

 

Ilary Blasi, dopo la separazione da Francesco Totti, ha trovato conforto tra le braccia di un nuovo uomo. Lo scoop del settimanale Chi, con tanto di servizio fotografico, mostra la showgirl felice insieme a Bastian, un imprenditore tedesco. I due hanno trascorso un weekend romantico "in un centro benessere" e dopo sono stati pizzicati mentre si scambiavano un bacio all'aeroporto di Zurigo. 

"La relazione è recente” - spiega la rivista. Per la prima volta, dopo la notizia della fine del matrimonio tra Ilary e Francesco e dopo le varie paparazzate di Totti con Noemi Bocchi (prima che la relazione diventasse ufficiale), la Blasi appare in atteggiamenti affettuosi con un nuovo uomo dal fisico possente.

Impossibile, poi, per il noto settimanale non fare un paragone con Diletta Leotta che ha una relazione con il portiere tedesco Loris Karius, anche lui come Bastian, uomo del nord Europa dall’aspetto vigoroso. Anche questa storia è stata resa nota dalla rivista diretta da Alfonso Signorini. “Evidentemente quest'anno più che il latin lover va di moda il vichingo".

 

Paolo Calabresi Marconi pare sia ancora innamorato di Alessia Marcuzzi! La notizia è stata divulgata dal settimanale “Chi”. L’imprenditore, attualmente corteggiatissimo, pensa ancora alla showgirl con la quale è stato unito in matrimonio per circa otto anni. L’indiscrezione rivelata dalla rivista di Alfonso Signorini fa sognare i fan della coppia che sperano in un ritorno di fiamma tra i due. Ad avere le idee chiare sembra essere proprio Paolo Calabresi che sarebbe pronto a tutto per riconquistare il cuore di Alessia.

La coppia ha rilasciato un comunicato congiunto che recita: «Io e Paolo abbiamo deciso di lasciarci. La fine del nostro matrimonio però non significherà la fine della nostra famiglia, che continuerà ad esistere. I miei figli e Paolo proseguiranno il loro immutato rapporto di amore e affetto che abbiamo costruito in questi anni».

La crisi tra i due era nell'aria da tempo ma l'ufficialità è arrivata solo il mese scorso. Un tentativo di salvare il matrimonio, celebrato nei pressi di Londra il 1° dicembre del 2014, che, purtroppo, non è andato a buon fine. Adesso l'indiscrezione riaccende i riflettori sull'ex coppia. Calabresi riuscirà a riconquistare la sua ex moglie? Staremo a vedere…

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